Rotterdam (NED), 23 agosto 2019 – Pronostico rispettato per il Grand Prix special dei Longines Fei European Championship 2019 di dressage: Isabell Werth è la Regina d’Europa in sella a Bella Rose. Non poteva andare diversamente anche se i “rettangoli” vanno eseguiti dall’alt iniziale al saluto finale, e tutti sappiamo che Isabell Werth è una maestra di precisione, forza di volontà e tecnica. D’altro canto Bella Rose, cavalla formidabile, è una “macchina” precisa ed espressiva nelle sue andature, a Rotterdam le serie di piaffe e di passage sono stati giudicati con una serie di 10 impressionanti – clicca qui per la scheda dei parziali dei giudici – . “So che con Bella Rose tutto è possibile e spetta a me farlo accadere, i piaffe e i passage non potevano essere migliori. La sensazione era eccezionale e l’atmosfera era davvero speciale!” ha così dichiarato Isabell Werth in conferenza stampa. La loro performance nell’arena di Rotterdam è stata giudicata complessivamente con 86.520%.
Dorothee Schneider con Showtime FRH ha dato il massimo per spodestare il duo Werth/Bella Rose, la loro percentuale al termine dello Special è stata di 85.456%, score valido per il secondo posto e medaglia d’argento. Ottima Cathrine Dufour con Cassidy, per loro 81.337% che vale la medaglia di bronzo.
Gode di attenzione particolare il binomio irlandese Judy Reynolds e Vancouver K, quinto posto in classifica con 78.252%. Personal best score che sottolinea il livello tecnico ottimo raggiunto, non è facile agguantare un quinto posto agli europei – evento paragonabile alle Olimpiadi senza i binomi americani – spezzando lo strapotere dei soliti tedeschi – con 4 binomi targati Germania nei primi 6 posti, lasciandosi alle spalle Sönke Rotherberger con Cosmo, binomio al quarto posto del ranking mondiale della Fei antagonista fino a qualche ora fa di Werth/Bella Rose. Judy Reynolds e Vancouver K potranno dire la loro nella finalissima Freestyle a cui accedono i best 15.
Inoltre Judy Reynolds e Vancouver K in occasione del Grand Prix – clicca qui per la notizia – hanno preso per mano il dressage irlandese e passo dopo passo sono arrivati alla qualificazione storica, prima volta per il Team Irlanda, della nazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Una gran bella soddisfazione, un sogno raggiunto soprattutto dopo un quadriennio non facile.
