Milano, 16 ottobre 2016 – Dalla Puglia alla Germania sulle tracce di Uccio, cavallo delle Murge: ci parla di lui la sua attuale proprietaria, Dinah Ringeisen.
«L’ho incontrato 8 anni fa ad una fiera, quando era ancora il cavallo di Stefen Baumgartner» ricorda Dinah. «Prima di lui ho sempre avuto degli Andalusi e non avevo nemmeno mai sentito nominare i cavalli italiani. Mi sono immediatamente innamorata di Uccio perché era così diverso dagli altri cavalli barocchi con quella sua testa così grande, le sue orecchie, le gambe forti e gli occhi attenti. L’ho comprato 4 anni fa, perché prima Stefan proprio non se ne è voluto separare: i miei cavalli precedenti avevano sempre problemi alle gambe, alla schiena, non erano mai molto felici di lavorare per te e non volevo ancora scontrarmi con queste cose. Uccio invece è molto calmo quando gli stai vicino, ma non appena lo monti tira fuori il temperamento ed è sempre motivato al lavoro.
Non è mai stato ammalato, impara in fretta e non ha paura di nulla Ha movimenti molto belli, stiamo lavorando ad un buon livello di dressage: abbiamo appena cominciato col piaffe, fa già i cambi di galoppo al volo, salta bene, si sdraia, fa il passo spagnolo…ha tutto quello che puoi chiedere a un cavallo, è davvero un talento allaround.
Dopo di lui, la mia famiglia ha cominciato a importare e vendere Murgesi qui in Germania perché tutti questi tratti positivi loro li hanno in comune: un buon temperamento, facili da addestrare, molto motivati, coraggiosi e con fondamenta robuste.
Sono compagni perfetti per chiunque: calmi con chi vuole fare una passeggiata ma capaci di soddisfare cavalieri competitivi che vogliono lavorare ad alti livelli in Working Equitation e anche in Dressage. Non avrei mai conosciuto questa razza se non fosse stato per Uccio e Stefan, così uno dei miei obiettivi adesso è farla conoscere ad altre persone, che possano innamorarsi di loro, proprio come è successo a me».