Bologna, 25 settembre 2020 – Il Baord della Fei ha sospeso la Federazione degli Emirati Arabi a seguito di una dettagliata indagine per irregolarità che sarebbero state commesse in due eventi di spicco di Endurance in gennaio e febbraio 2020, ovvero nella Sheikh Mohammed Cup e nella President Cup. I due eventi, dato il numero e la provenienza dei partenti avrebbero dovuto essere classificati come internazionali e invece si sono svolti come nazionali, senza l’egida della Fei.
Secondo l’Art. 101 del Regolamento generale della Fei, gli eventi a carattere nazionale devono limitarsi alla partecipazione di non più di 4 atleti di federazioni nazionali e/o non più di 15 atleti stranieri, al di là di quelli compresi quali cavalieri con licenza d’ospite.
L’investigazione Fei, condotta da Bird & Bird LLP, ha invece evidenziato la partecipazione di 93 atleti stranieri tesserati da 24 differenti federazioni per quanto riguarda la Sheikh Mohammed Cup e 88 cavalieri tesserati da 21 federazioni straniere nella President Cup.
Il Board della Fei, riunitosi in video-conference lo scorso 16 settembre, ha ascoltato l’esito dell’indagine in presenza di tutte le parti legali e ha raggiunto la decisione di sanzionare la Federazione UAE.
La motivazione della decisione risiede nel fatto che, secondo il Board, la UAE ha violato gli articoli 101, 109.2 e 100.7.2 del Fei Rules e l’articolo 2.8 dello statuto Fei.
Nel caso della Sheikh Mohammed Cup la commissione ha riconosciuto l’intenzionalità dell’infrazione, nella President Cup è stata invece riconsociuta la semplice negligenza. Il Board ha determinato che la motivazione per aver classificato gli eventi quali ‘nazionali’ risiede nell’aver voluto evitare l’applicazione delle regole Fei che dal gennaio 2020 regolano la disciplina dell’Endurance.
Data la gravità del fatto, il Board Fei ha unanimamente deciso che fosse necessario applicre una sanzione esemplare e, come previsto nell’articolo 8.3 dello Statuto Fei, ha sospeso la Federazione UAE a far data dal 24 settembre 2020. Nello specifico, la sospensione riguarda tutte le attività che rientrano sotto l’egida Fei fino al 31 dicembre 2020, con un prolungamento della sanzione specificatamente sull’Endurance UAE che sospeso fino al 31 marzo 2021.
La sospensione riguarda tutti gli eventi (inclusi i nazionali) negli Emirati, gli atleti, i cavalli o gli official che saranno sottosposti a un periodo di ineleggibilità fino a 6 mesi secondo gli articoli 113.4 e 155.7 del Fei General Regulations.
Puntuale anche la sanzione pecuniaria ai comitati organizzatori: multa del 50% del montepremi per la Sheikh Mohammed Cup e del 10% per la President Cup, oltre alle tasse dovute alla Fei.
«La decisione di sospendere la Federazione UAE non è stata presa con leggerezza, e riflette il nostro impegno per il buon governo, l’integrità e il benessere dei cavalli » ha dichiarato il presidente Fei Ingmar De Vos.
La Federazione UAE ha ora 21 giorni per appellarsi alla decisione del Tribunale Fei