Rio de Janeiro (BRA), 5 settembre 2016 – Roberta Cerrato, groom di Cherasco (TO), ha accompagnato i quattro cavalli – Royal Delight, Quasimodo di San Patrignano, Muggel 4 e Zadok – della nazionale italiana di paradressage alle Paralimpiadi 2016 dall’Italia a Rio de Janeiro. Poi continuerà ad accudire i cavalli “durante” le Paralimpiadi e post l’ingaggio sportivo, con il rientro dei cavalli da Rio de Janeiro a Liegi (BEL), sede dell’aeroporto di arrivo dei cavalli, e poi fino all’Italia.
Il suo lavoro prezioso lavoro è quello di tutti i groom professionisti che accudiscono i cavalli 24 ore al giorno durante le trasferte agonistiche. Ad esempio l’ultima giornata di Roberta Cerrato è durata circa 27 ore suddivisa fra foraggiare e dar da bere ai cavalli, girarli alla corda o “muoverli”, controllare che i box di accoglienza fossero perfetti, passare le “scartoffie” per le operazioni di imbarco e sbarco, controllare l’imbarco dei cavalli, imbarcarsi a suo volta, sbarcare e controllare lo sbarco degli atleti equini. Assicurarsi che fosse tutto in ordine, controllare i cavalli e naturalmente coccolarli. Seguire le operazioni di trasporto dall’aeroporto di Rio al Deodoro Olympic Stadium. Infine controllare i box dello stadio Olimpico e mettere finalmente i cavalli in box dove per loro ci saranno ore di “relax” e anche per Roberta un pausa di ristoro e di “siesta”.
Da oggi e fino alla fine delle gare di paradressage delle Paralimpiadi il lavoro di Roberta Cerrato sarà condiviso dal groom Diego Suarez, coordinato dal veterinario della nazionale italiana Daniele dall’Ora, dal tecnico Laura Conz, dai quattro cavalieri Sara Morganti, Ferdinando Acerbi, Silvia Veratti, Francesca Salvadè e dai loro rispettivi istruttori Alessandro Benedetti, Chiara Fabi, Alessio Corradini e Deodato Cianfanelli.