Bologna 17 febbraio 2023 – La Federazione Italiana Sport Equestri, attraverso la Direzione sportiva, informa che la FISE quest’anno intende proseguire nel percorso di crescita dei giovani cavalieri ponendo, attraverso un nuovo sistema di giudizio, particolare attenzione sulle basi degli sport equestri. A partire dall’assetto del cavaliere e dalla sua capacità di seguire e condurre correttamente il proprio cavallo.
Oltre gli aspetti educativi che riguardano principalmente la sicurezza dei cavalieri e l’etica dello sport equestre -intesa come necessità di impiegare i cavalli evitando che il cavaliere arrechi a quest’ultimi fastidi, sforzi inutili e/o eccessivi – il progetto delle gare di stile persegue anche la migliore formazione agonistica dei binomi, considerando come gli elementi tecnici presi in esame in queste categorie trovino sempre maggiore riscontro nello stile dei cavalieri che primeggiano ai massimi livelli internazionali.
La partecipazione a circuiti agonistici in cui viene valutato lo stile, incentiva direttamente istruttori e cavalieri a curare maggiormente la preparazione, l’attenzione ai particolari e in generale un maggior lavoro dei cavalli, a partire dal lavoro in piano.
La commissione nominata dal Consiglio Federale ha elaborato un nuovo sistema di giudizio per valutare il comportamento del cavaliere nella sua capacità di gestire e assecondare il cavallo, aggiungendo gli errori del cavaliere valutati con un -2 o un -4 (dati in rapporto alla gravità dell’errore) alle penalità effettive agli ostacoli.
Ad esempio:
- • Non seguire sufficientemente il cavallo sul salto – 2 pen;
- • Non seguire il cavallo sul salto disturbandolo – 4 pen;
- • Precedere il cavallo sul salto creando problemi di equilibrio – 4 pen;
- • Problemi di assetto – 2/4 pen;
- • Uso degli aiuti inopportuno che disturbano il cavallo – 2/4 pen.
Il nuovo sistema risulta essere applicabile in ogni tipo di concorso e categoria (comprese quelle a tempo) e consente di anticipare l’approccio alle categorie a giudizio già di basso livello e di semplificare il sistema di giudizio rendendolo più diretto, comprensibile e oggettivo.
Le linee guida delle categorie di stile sono pubblicate a questo LINK ed entreranno in vigore a far data del 3 marzo p.v.:
Fonte: Fise