Roma, 30 settembre 2017 – Una bellissima giornata quella vissuta ieri nella tenuta della presidenza della Repubblica di Castelporziano (Roma). Si è celebrata infatti la festa conclusiva dei soggiorni previsti in favore di adulti e minori disabili, e anziani. Quelli che lo stesso capo dello Stato Sergio Mattarella ha definito nel suo discorso “centri estivi”. La tenuta di Castelporziano è una immensa e splendida area verde che si stende lungo la strada che da Roma porta verso il mare su ettari ed ettari di dolci e lievi colline, sterminati recinti all’interno dei quali pascolano centinaia di mucche dal manto bianco e dalle lunghe corna oltre che cavalli e cavalli e cavalli, all’ombra di querce e alberi centenari che danno all’intero paesaggio un sapore davvero suggestivo. E’ un luogo di bellezza favolosa che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto valorizzare al massimo nell’apertura al pubblico.
Il progetto a favore delle persone disabili e delle persone anziane è giunto quest’anno alla terza edizione ed è stato realizzato d’intesa tra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, il Comune di Roma e la Regione Lazio: tra fine marzo e fine agosto sono state ospitate ben 4.500 persone nelle strutture balneari, nell’area del castello e nel parco della tenuta. Ieri per l’appunto è stata celebrata la chiusura del terzo anno con questa bellissima festa animata da Renzo Arbore e dalla sua Orchestra Italiana durante la quale sono stati rivissuti i momenti più significativi delle attività svolte durante il periodo di permanenza degli ospiti grazie a un bellissimo film, dopo l’apertura con l’inno d’Italia suonato dalla banda musicale del corpo di polizia locale di Roma Capitale con la partecipazione del Coro Mani Bianche (bambini e ragazzi non udenti) della scuola Tommaso Silvestri Magarotto di Roma.
Ma uno dei momenti più suggestivi è stato senz’altro quello offerto dallo sport equestre, inserito per la prima volta nel programma della festa conclusiva della stagione, voluto e organizzato dalla instancabile Eleonora di Giuseppe (componente il consiglio direttivo della Fise) a soli pochi giorni di chiusura dell’appuntamento con il Longines Global Champions Tour allo Stadio dei Marmi, evento del quale lei stessa è stata coordinatrice. All’interno di un rettangolo montato al cospetto delle tribune riservate agli ospiti e alle autorità (presente anche il presidente della Fise, Marco di Paola) si sono esibite in un emozionante Pas de Deux le formidabili amazzoni azzurre Sara Morganti su Royal Delight e Francesca Salvadè su Muggel, precedute dalla dimostrazione di Davide Venanzoni alle redini lunghe della sua carrozza trainata da Urania. Lo spettacolo offerto dai tre campioni azzurri è stato salutato da applausi interminabili, e loro stessi hanno dimostrato una grande emozione al termine del lavoro svolto in rettangolo. Il tutto era stato a lungo provato nella giornata di giovedì, con anche la presenza degli istruttori Alessandro Benedetti (per Sara Morganti) e Deodato Cianfanelli (per Francesca Salvadè), oltre che di Laura Conz (tecnico di Sara Morganti) e di Ferdinando Acerbi (responsabile federale per il settore paralimpico). Insomma: un momento di grande suggestione oltre che di importante promozione agli occhi del pubblico del valore che il cavallo costituisce nel mondo dello sport.
L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA