Firenze, 17 settembre 2024 – Dal 21 al 24 agosto scorsi si è svolta, nello splendido Pferdezentrum di Stadl Paura in Austria l’edizione 2024 del Campionato sportivo Europeo dei cavalli Haflinger.
La squadra nazionale italiana si è presentata ai nastri di partenza compatta e combattiva, ma con una serenità invidiabile nonostante l’alta posta in palio.
Avevamo maggiori aspirazioni di medaglia nelle discipline western, e le aspettative non sono state disattese.
Un plauso grande da parte nostra a quei binomi che hanno ben figurato piazzandosi in posizioni di assoluto merito o fuori dal podio per pochissimo, ma anche a coloro i quali sono stati un po’ più sfortunati, ma che comunque hanno portato a casa un bagaglio di esperienza fondamentale per il proseguo delle proprie carriere agonistiche.
Venendo ai campi di gara il medagliere ci ha visti piazzati al terzo posto complessivo: eravamo del resto anche la terza nazione per numero di partecipanti con i nostri 29 iscritti.
Attacchi, Salto Ostacoli, Dressage, Completo e Western e Salto in libertà: tra giovani cavalli ed adulti abbiamo colorato d’Azzurro tutte le gare di questo Campionato.
La cerimonia d’apertura è stata quanto mai emozionante e capitanati dai nostri Chef d’Equipe Lapo Braschi e Nicola Metzger il colpo d’occhio dei nostri atleti ha regalato sensazioni indescrivibili.
Lo sforzo e l’abnegazione che tutti i partecipanti hanno prodigato negli ultimi mesi si è palesato in commozione e spirito d’appartenenza per tutto il gruppo Haflinger Italia, che fin da subito è stato coeso ed allegro per tutti i nostri giorni in terra d’Austria.
Ma veniamo alle gare: unica medaglia proveniente dal Dressage è stata quella di Christine Kofler su Dolina che nella categoria riservata ai 4 anni si è espressa molto bene soprattutto nella seconda ripresa che le ha permesso di guadagnare il terzo gradino del podio, quello ‘di bronzo’.
Nel Dressage è stato veramente difficile competere con binomi austriaci, tedeschi e olandesi, meritano di essere menzionati anche binomi che hanno comunque ben figurato nonostante non abbiano portato medaglie a casa.
Stiamo parlando ad esempio del bellissimo quanto amaro quarto posto di Verena Linberger su Arie Van de Kievit che ha saputo domare questo giovane stallone e ben figurare nella stessa categoria di Christine e Dolina.
Nella Categoria Dressage adulti intermedio Michaela Pfitscher su Nova Van Leivere si è piazzata circa a metà di una classifica dove era agguerritissima la concorrenza.
Ancor più serrata è stata quella del Dressage Adulti Difficile dove non è andata oltre l’ottavo posto Christine Kofler su More Than Words.
E’ stata anche molto brava Lisa Bertoldi col suo Wotan-Z che nel Dressage facile ha saputo far tesoro della sua esperienza con buone riprese e attestandosi più o meno a metà classifica.
Nel Completo giovani cavalli avevamo 3 binomi in gara Heidi Marini su Dali-Dai, Nicola Metzger su Abrakadabra-B e Laurien Van Schaverbeke su Santo Antares – C de Imana.
Queste fantastiche ragazze con i loro biondi compagni sono state bravissime nel cimentarsi nella più difficile ed impegnativa delle discipline, e hanno alternato momenti di grande performance a piccole imprecisioni che ne hanno compromesso la classifica.
Veniamo al Salto Ostacoli, dove nei cavalli adulti alte erano le aspettative con Susanne Kremer su Ulisse – Z già Campionessa Europeanei giovani cavalli di qualche edizione fa, e con Julia Brugger su Viola – Z.
Purtroppo a entrambe dopo una validissima prima manche, nella seconda a causa di un pizzico di sfortuna è sfumata la medaglia. Comunque complimenti a queste amazzoni e a queste cavalle con un grandissimo potenziale.
Nel Salto Ostacoli giovani cavalli è stata veramente bravissima la giovane Lena Egger su Chantilly che per un’inezia non è giunta a podio, guadagnando però un bellissimo quarto posto.
Negli Attacchi abbiamo avuto ben 5 equipaggi ai quali va il nostro particolare ringraziamento. E’ sempre impegnativo sotto vari aspetti per loro partecipare a gare internazionali, cavallo e sella non bastano in questo sport poiché sono necessarie anche 2 carrozze…bravi solo per questo!
Venendo alle classifiche la nostra punta di diamante è stata Giulia Arreghini con il suo amato groom Adelio Arreghini ed il loro Achim.
Giulia ha conquistato la parte alta della classifica sapendo essere competitiva soprattutto nella Maratona e nel percorso coni, il dressage può migliorare e il nostro in bocca al lupo gli arrivi grande! Brava Giulia.
Martin Feichter con il suo mitico groom Philip ed Adiemos V. Baumann – U sono stati anch’essi all’altezza dell’evento, peccato per quel disguido all’ostacolo fisso della Maratona, senza il quale Martin avrebbe potuto avere un miglior classifica.
Un encomio speciale lo meritano i 3 equipaggi dell’Emilia Romagna, prima di tutto perché sono stati quelli che hanno percorso la strada più lunga e poi perché sia Luana che le giovanissime driver sono state veramente eccezionali.
Serva da grande bagaglio di esperienza questa trasferta austriaca!
Vogliamo rivederle quindi ancora più agguerrite le ragazze capitanate da Ivano Cavina istruttore, groom, motivatore e vero e proprio patron di questa trasferta.
Luana Panichella con groom Binci Elisa ed Ortensia di Armena e poi Anita Salghini con groom Ivano e Quirina ed infine Gaia Casadio con groom Giorgia Monti e la loro Nike di Armena: bravissime Ragazze!!!!!
Infine un ringraziamento ad un binomio sfortunato, anch’essi ci raggiungevano dall’Emilia Romagna da Alseno in provincia di Piacenza, stiamo parlando della giovanissima Lucia Giribaldi con il suo Stupore – G B, che purtroppo è stato fermato al check veterinario per una lieve zoppia e non ha potuto disputare la sua gara di Dressage, la prossima sarà quella buona vedrai Lucia!
Due sono stati i soggetti che hanno partecipato al salto in libertà classificandosi al quinto e sesto posto rispettivamente la giovane cavalla Evviva ed il giovane stallone Benz – E.
Veniamo quindi all’Universo Western che tante medaglie ha regalato ai colori azzurri.
Ma partiamo nel menzionare i non medagliati che comunque hanno ben figurato e hanno tanto contribuito all’armonia della truppa “Italian Cowboys”, ovvero Renzo Canciani su Zyklon e Leonardo Pasotto su Nadir – R.
I bronzi sono arrivati da Martina Chinelli su Curcuma nel Western Trail Giovani, Priska Kelderer su Monsun – G-Z nel Trail Adulti, Niccolò Trevisani su Divina nel Working Western Rail Giovani ed ancora Priska Kelderer e Monsun Working Western Rail Adulti.
Gli Argenti sono stati anch’essi molti con Niccolò Tevisani su Divina nel Trail giovani e nel Ranch Riding Giovani, Martina Chinelli su Curcuma nel Working Western Rail giovani e nel Horsemanship giovani ed ancora Serena Calzà su Scalet nell’Horsemanship Adulti.
Anche le medaglie d’oro e quindi i titoli di Campione Europeo non sono mancati Marina Chinelli su Curcuma Oro nel Rach Riding Giovani, Judith Faller su Zusan nel Working Western Rail Adulti e Niccolò Trevisani su Divina nel Western Horsemanship Giovani.
Grazie ragazzi, ci avete veramente riempito d’orgoglio!
Ci preme anche ringraziare L’organizzazione di una manifestazione grande e complessa che ha saputo rispondere in maniera ottima sia dentro che fuori dai campi gara.
Grazie alla Federazione Mondiale del Cavallo Haflinger a Lukas Scheiber, Michael Gruber ma anche a Roland Morat e all’instancabile Luca Marini.
Dal canto nostro ringraziamo anche il Presidente ANACRHAI Francesco Ramella che è stato con noi a sostenerci ed aiutarci sia come Veterinario che come sportivo e appassionato: grazie Francesco!
Un ringraziamento ed un saluto anche a Manfred Canins Presidente della Federazione di Bolzano, sempre cordiale e collaborativo che ci ha sostenuto con la sua presenza e con il suo tifo: grazie Manfred!
Infine grazie di cuore ai proprietari, agli addestratori, alle amazzoni, ai cavalieri, ai driver ed ai groom che sono stati il cuore pulsante di quest’evento, e che saranno sempre nei nostri occhi e nel nostro cuore.
Grazie ragazzi per le emozioni, grazie squadra Italia: e alla prossima!
Comunicato di Andrea Nardoni, Direttore Anacrhai