Arezzo, 4 aprile 2019 – Condividiamo il comunicato mandato da Fabiana L’Abbate relativo allo stage di Silver Massarenti a La Forra, in provincia di Arezzo: da parte nostra aggiungiamo soltanto un applauso all’eleganza di stile e contenuti che contraddistingue sempre il lavoro di Silver Massarenti.
Lo stage si e tenuto il 9 e 10 marzo scorso, ed è stato il 1° incontro di monta da lavoro con il bestiame tenunto dal Maestro Silver Massarenti, presidente della S.I.E.C. (Scuola Italiana di Equitazione Classica) nella splendida cornice dell’azienda agrituristica La Forra di Cavriglia (AR) di proprietà di Ernesto Benini Galeffi, presidente del gruppo di spettacoli Dimensione Maremma.
Una partnership, quella tra SIEC e La Forra, fortemente voluta dai due presidenti e che nasce dall’idea di creare un vero e proprio percorso di formazione per tutti quei cavalieri che vogliano approfondire la monta da lavoro con il bestiame.
Un’iniziativa che si rivolge sia a cavalieri professionisti impegnati in gare e campionati, che a semplici appassionati che vogliano imparare i segreti del mestiere del mandriano a cavallo.
Lo stage, primo di una lunga serie, si è svolto tra lezioni in campo, finalizzate al consolidamento del binomio, e lavoro in rettangolo e in campo aperto con la maestosa mandria di vacche maremmane allevate a La Forra.
A coordinare i lavori, come detto, Silver Massarenti, istruttore federale, cavaliere di altissimo livello e addestratore, già insignito di numerosi titoli a livello sia nazionale che europeo.
Un vero uomo di cavalli, che proprio ai cavalli e all’addestramento ha dedicato la propria vita.
“Vorremmo creare un percorso di formazione per tutti i cavalieri professionisti – spiega Silver Massarenti – che avrebbero cosi l’opportunità di lavorare con una mandria di vacche allevate allo stato semibrado applicando i principi dell’addestramento classico, ma anche per semplici appassionati che abbiano il desiderio di conoscere da vicino la monta da lavoro con il proprio cavallo, anche solo per puro divertimento ma con un approccio tecnico e consapevole che parte dal rispetto per gli animali e dalla buona equitazione”.
Dato il successo dell’iniziativa presto verrà stilato un calendario per i prossimi appuntamenti.