Amsterdam, 13 giugno 2024 – Jolanda Ruocco – Adelaar ha vinto il bronzo ai Campionati Nazionali Olandese (NK) di Working Equitation al livello più alto (Master) con il suo cavallo Murgese Carletto.
Amazzone Italo-Olandese di Grand Prix nel Dressage, Jolanda ha iniziato a praticare la disciplina della Working Equitation solo lo scorso ottobre e ora gareggia già a livello internazionale.
Spera di partecipare al Campionato Europeo di Working Equitation in Repubblica Ceca.
Lo NK Working Equitation, tenutosi il 7, 8 e 9 giugno, ha attirato i migliori cavalieri olandesi ma anche partecipanti dall’estero.
La competizione è stata anche una gara di qualificazione per il Campionato Europeo che si terrà a settembre in Repubblica Ceca.
La Working Equitation è composta da quattro prove: Dressage, Attitudine, Velocità e Lavoro con il bestiame.
Il livello più alto in due discipline equestri
Jolanda gareggia con il suo stallone Murgese Carletto al livello più alto in due diverse discipline equestri: il dressage Grand Prix e il Master WE4 Working Equitation.
Jolanda: “Ho iniziato a praticare questa nuova disciplina solo in ottobre. Il fatto che io già gareggi al massimo livello nel dressage è un grande vantaggio nella Working Equitation. La base della Working Equitation è infatti il dressage”.
Il primo Murgese al mondo nel Grand Prix Dressage
Jolanda: “Carletto è un cavallo Italiano molto speciale. L’ho addestrato da sola ed è stato il primo Murgese al mondo qualificato nel Grand Prix Dressage. Il suo punteggio più alto nel FEI Grand Prix dressage è del 67%.”
L’oro e l’argento sono andati a Margo Timmermans con i suoi cavalli Catch Me e John Doe. Anche Margo è una amazzone di Grand Prix Dressage che si è dedicata alla Working Equitation. È stata campionessa olandese per il terzo anno consecutivo.
Jolanda: “Ero onorata di essere accanto a Margo. Catch Me ha significato moltissimo per questo sport.”
Foto 2: Jolanda e il suo cavallo Carletto nella Working Equitation. Foto di L. Verheijen
Carletto era ex aequo con John Doe per l’argento. Alla fine, il risultato del dressage è stato decisivo, con Margo che ha concluso in una posizione più alta con John Doe.
Jolanda: “Sono molto felice del bronzo come ‘novellina’ in questa disciplina. È stata una competizione impegnativa con molti partecipanti talentuosi.”
Campionato Europeo
Quali cavalieri saranno selezionati per rappresentare i Paesi Bassi ai Campionati Europei in Repubblica Ceca sarà annunciato il mese prossimo dal capo squadra Thea Smits. Jolanda: “La partecipazione ai Campionati Europei per il TeamNL è sempre più vicina. Sono molto contenta dei risultati ai NK e penso di essere in una buona posizione. Forse in futuro monto per l’Italia, ma per ora andrò per l’Olanda. L’italia non ha ancora una squadra da mandare quest’anno nella repubblica ceca per il WAWE Campionati Europei”.
Working Equitation Masters
Al livello più alto (Master) tutte queste prove devono essere eseguite con una sola mano.
Nelle prove di Ease of handling e Redazione Cavallo Magazine ci sono ostacoli come un ponte, un salto, un cancello e un recinto per il bestiame, spesso con animali veri come pecore o anatre. Lo sport ha origine nel sud Europa ed è nato dal lavoro nei campi e con il bestiame.
Paesi come Portogallo, Spagna, Italia e Francia sono stati i pionieri di questo sport.
La WE è uno sport culturale.
Ogni paese può mettere in mostra la propria tradizione equestre e in tutte le prove si gareggia con la propria musica. La popolarità della Working Equitation sta crescendo anche nel resto d’Europa.
Jolanda: “Per il pubblico la Working Equitation è uno sport facile da capire e suscita molte emozioni. Spesso si tifa e si applaude durante la prova di Redazione Cavallo Magazine, per esempio. La partnership tra cavaliere e cavallo è molto importante. Nella Working Equitation bisogna davvero saper montare e conoscere il proprio cavallo per essere competitivi. Anche l’uso della sola mano in tutte le prove mette alla prova se il cavaliere ha il controllo corretto del cavallo a livello di dressage”.
Cavallo da guerra italiano con un carattere forte
Jolanda:“Per competere al massimo livello nella Working Equitation, è necessario un cavallo che rimanga sempre obbediente, anche di fronte a ostacoli vistosi o avvicinandosi al bestiame. Carletto è un fantastico cavallo da guerra con un carattere forte e molto selettivo con gli umani che gli piacciono. Per me camminerebbe attraverso il fuoco. Il lavoro con il bestiame è quello che Carletto preferisce: diventa davvero come un Border Collie. Ho acquistato Carletto in Puglia da giovane cavallo e ora è con me da dodici anni. Mio padre è olandese e mia madre italiana. Grazie alle mie radici sud-italiane conosco la razza Murgese, una razza di cavalli molto antica. Il Murgese ha ancora il cuore di un cavallo reale ed è una razza fantastica per la WE grazie al suo coraggio e alla sua agilità”.
Comunicato di Jolanda Ruocco-Adelaar