Bologna, 10 ottobre 2021 – La squadra del Polo Team Battistoni La Castelluccia capitanata da Stefano Giansanti, presidente del Roma Polo Club e fresco della vittoria del Campionato d’Europa sul gradino più alto del podio. Tanto pubblico. Spettacolo sportivo di alto profilo. Una cartolina davvero bellissima quella che ha offerto oggi il polo italiano.
Va in archivio come una giornata speciale quella che ha visto oggi lo storico e centralissimo impianto capitolino dell’Acqua Acetosa perfetto ospite delle fasi conclusive dei Campionati Italiani 2021 della Fise e della ottava edizione dell’evento ‘Il Polo del Sorriso‘, tradizionale appuntamento organizzato per raccolta fondi per la Fondazione Operation Smile Italia Onlus.
Sul campo principale sono andate in scena le partite che hanno definito l’assegnazione del titolo e l’attribuzione delle medaglie dopo cinque intensi giorni di gioco, mentre nel vicino campo pratica è stato allestito un accogliente villaggio dove i numerosi ospiti che hanno aderito all’evento benefico sono stati accolti da un piccolo villaggio con tanti eleganti stand espositivi, ricercate proposte di eno-gastromia, DJ set e laboratori per i più piccini.
Tra gli intervenuti il ministro Renato Brunetta, in compagnia della moglie Titti molto attiva nella fondazione, che si è trattenuto tutto il pomeriggio ed ha presenziato alla premiazione delle squadre medagliate con Alessandra Corrias, direttore di Operation Smile Italia, Maria Grazia Cecchini, Simone Perillo e Alessandro Giachetti (rispettivamente componente del Consiglio FISE, segretario generale e responsabile del dipartimento polo), Veronica Tasciotti, assessore allo sport del Comune di Roma e Maurizio D’Amico vice presidente del Roma Polo Club. Rappresentato anche il mondo dello spettacolo con Luca Barbareschi, da molto tempo vicino alla fondazione.
I Campioni
Battistoni La Castelluccia (capitano Stefano Giansanti, Alessandro Barnaba, Giordano Magini, Patricio Rattagan) è la squadra campione d’Italia di polo per il 2021. Oggi, al Roma Polo Club, ha battuto in finale La Mimosa (Edoardo Ferrari capitano, Alice Coria, Leonardo Bassetti, Matias Coria) con il punteggio di 7-4. Tra i neo tricolori, Giansanti e Rattagan sono al secondo scudetto in carriera: il primo risaliva al 2016, sempre per La Castelluccia.
Patricio ‘Pato’ Rattagan – premiato dal coach della Nazionale di Polo Franco Piazza – è stato nominato miglior giocatore del torneo e la sua griga Nefle miglior cavallo.
Partita subito avvincente, con Battistoni La Castelluccia che ha prontamente annullato il gol di handicap grazie a Maginidopo un’azione in profondità di Rattagan. Quest’ultimo è poi andato in rete a sua volta su iniziativa di Giansanti, ma Alice Coria ha finalizzato un tentativo di Ferrari e così il primo chukker s’è concluso sul 2 pari. Nel secondo parziale Rattagan è stato autore di altri due gol: prima sfruttando il varco apertogli da Magini, poi con un’azione tutta sua per il 4-3 di metà partita dopo che nel frattempo Matias Coria aveva trasformato una punizione dalle 60 yard. Rattagan davvero incontenibile nel terzo chukker, per il 6-3 di Battistoni La Castelluccia: ancora due marcature per ‘Pato’, che s’è costruito la seconda su una palla rubata a Matias Coria mentre il giocatore della Mimosa era impegnato in fase difensiva a pochi metri dalla propria porta. Nell’ultima frazione di gioco la squadra capitanata da Ferrari s’è lanciata all’arrembaggio e con Matias Coria ha ridotto lo svantaggio, filando dritto in porta dopo aver recuperato palla a centrocampo. Rattagan ha però riportato i suoi a +3 colpendo in rete dopo un taglio da sinistra e destra e fissando così il punteggio sul 7-4 finale.
Stefano Giansanti, capitano di Battistoni La Castelluccia
«Un anno fantastico, per me, con questo titolo italiano che arriva poco dopo l’oro conquistato agli Europei a Sotogrande. È stato bello tornare a vincere lo scudetto con questa squadra, ci tengo a ringraziare ‘Pato’, Giordano e Alessandro, che per me è come un fratello (nell’ordine Rattagan, Magini e Barnaba – ndr), esserci riuscito con loro per me è il massimo. Avevamo grande rispetto della Mimosa, non certo paura: sono stati bravi, i miei complimenti vanno anche a loro».
Terzo posto per Roberto Coin Acquedotto Romano Polo Club
La finale per il 3º posto è stata vinta da Roberto Coin Acquedotto Romano Polo Club (capitano Marco Elser, Henry Elser, Goffredo Cutinelli Rendina, Juani Gonzalez) per 6-5 su Unoaerre VAS Polo Club Villa a Sesta (capitano Giorgio Cosentino, Felipe Dana, Bautista Fanelli, Martin Joaquin). Partita con punteggio in parità solo a conclusione del primo chukker (1-1).
La squadra guidata da Elser senior a quel punto però ha fatto la differenza con Cutinelli Rendina, autentico trascinatore. Roberto Coin ARPC ha chiuso così il secondo parziale in vantaggio per 4-2 e il terzo per 5-3. Ancora Cutinelli Rendina nel chukker finale ha messo a segno un fantastico gol per il sesto e ultimo gol del suo team. Unoaerre VAS s’è lanciata in avanti nel tentativo di compiere una clamorosa rimonta ed è riuscita anche a risalire fino a 6-5, ma gli avversari sono stati bravi nell’arginarli nell’ultima azione prima dell’ultima campana.
Marco Elser, capitano di Roberto Coin ARPC
«Una partita molto combattuta, avevamo di fronte giocatori e cavalli di grande qualità. Per me comunque l’emozione più bella, la soddisfazione maggiore, è stata ritrovarmi in squadra con mio figlio Henry. Non ha ancora sedici anni, è stato il più giovane partecipante a questa edizione del campionato: sono molto fiero di lui, ha un grande potenziale, come pure un altro giovane come Pedro Soria. Sono le grandi promesse del polo italiano».
I RISULTATI DELLE FINALI
Campionato Italiano
- 1º-2º posto Battistoni La Castelluccia Vs La Mimosa – 7 a 4
- 3º-4º posto Unoaerre VAS Vs Roberto Coin ARPC – 5 a 6
Trofeo Roma Polo Club
- 1º-2º posto Gioielleria Baglioni Chili Polo Team Vs Samocar Mox Experience – 3 a 5
- 3º-4º posto La Ermenilda Los Avellanos Vs La Ginevra El Porteno – 4 a 5
Fonte: Equi-Equipe