Bologna, 21 luglio 2023 – Per dare l’idea del personaggio, il paragone lo hanno fatto direttamente gli speaker di Italia Polo Challenge, Gian Luca Magini e l’attore Roberto Ciufoli. «Immaginate che qui con noi ci sia Messi, il Messi del polo».
Pablo Pieres, conosciuto da tutti come “Polito”, uno dei giocatori di polo più forti del mondo, è stato l’ospite d’eccezione della prima giornata di gare della tappa sarda del circuito di arena polo organizzato dalla FISE. Maglia scura, cappello in testa, Polito – grande amico di Patricio Rattagan, ideatore del circuito – si è goduto le prime due partite del torneo, ma soprattutto l’atmosfera magica che si respira in Sardegna.
Dinastia
Quella dei Pieres è una famiglia che da generazioni domina nel polo a livello mondiale ed è legata, in qualche modo, anche alla Nazionale italiana, visto che Camila Rossi – recentemente protagonista della medaglia d’argento dell’Italia all’Europeo di Punta Ala – è sposata con Ignacio Pieres, cugino di Polito. Pieres ha nove gol di handicap, coefficiente (su una scala di 10) che nel polo indica il livello di competitività di un singolo giocatore. Ecco perché ieri sera ad Abbiadori c’era un campione di livello mondiale.
«Torno in Italia sempre con grande piacere – le sue parole –. Ho giocato qui in Sardegna, all’Argentario, a Siena e a Roma ed è bello rivedere tanti vecchi amici».
Tra i suoi amici, non solo giocatori di polo ma anche calciatori che hanno vestito le maglie di squadre di Serie A: qualche tempo fa, come documentato sul suo profilo Instagram da oltre 80mila follower, si è scambiato la maglia con il Papu Gomez, e ancora più stretto – complice la passione per il Boca Juniors – è il legame con l’ex juventino Carlitos Tevez.
I consigli
In questi giorni, ad Abbiadori si esibiscono anche i talenti della “cantera” sarda del polo, tra cui Marco Pala, che ieri ha esordito con i “grandi” nel circuito Italia Polo Challenge.
«Il consiglio che mi sento di dare a questi ragazzi è quello di credere sempre nei loro sogni e di lavorare duramente e sempre con serietà. In Italia si sta facendo un lavoro importante per lo sviluppo del polo, e la crescita parte sempre dalla base».
La sua base familiare è stata solidissima: «Più che una passione, nella mia famiglia il polo è sempre stata una ragione di vita», ammette Polito, che nel 2021 con la maglia della sua squadra, La Natividad, si è aggiuidicato l’Abierto de Palermo, il campionato argentino di polo, il più importante del mondo. «Se dovessi definire con una parola il rapporto che si instaura tra l’atleta e il cavallo, direi: magia». Un rapporto, Pieres lo ha creato anche con l’Italia: «Amo questo Paese, e amo anche la cucina italiana: vado matto per la pasta».
Il torneo
Nella prima giornata di gare, vittorie per U.S. Polo Assn. (8-3 su Natuzzi) e Union, che ha sconfitto 5-2 Petra Bianca. Stasera, al Centro Sportivo Andrea Corda, la seconda giornata, che deciderà i nomi delle finaliste e sarà preceduta come ieri da un’esibizione di ragazzi e ragazze Under 17 in sella ai pony.
L’accesso alle tribune è libero, con la possibilità di godersi musica dal vivo, degustazioni eno-gastronomiche e dj set, con il villaggio ospitalità allestito da Natuzzi a pochi passi dal campo che permetterà a tutti gli spettatori di vivere un’esperienza all’insegna del divertimento.
Il programma di oggi, venersì 21 luglio
Ore 19.30 Union-Natuzzi, ore 20.30 U.S. Polo-Petra Bianca