Bologna, 6 dicembre – L’evento degli eventi targato Nrha, il Futurity di Oklahoma City 2020, si è svolto ‘a porte chiuse’ con tutte le precauzioni del caso in una nazione che – a tratti – ha fatto fatica a comprendere il significato del termine pandemia. Ma ciò che importa è che si sia svolto. E abbia assegnato i titoli che da sempre affollano i sogni di ogni reiner.
Scorrendo le classifiche delle competizioni che si sono appena concluse, non posiamo fare a meno di notare che in fondo, a Oklahoma City è un po’ come se ci fossimo anche noi di Cavallo Magazine. Infatti, i protagonisti degli ultimi mesi che abbiamo avuto l’onore di ospitare tra le nostre pagine, sono stati altrettanto protagonisti proprio nelle arene di questo futurity.
A partire da Gina Schumacher, mattatrice nella 4-5 e 6, level 4 non pro, con tre cavalli su tre presentabili. Per non parlare poi dei ‘mostruosi’ Fappani: Andrea re della L4 Open, Tish regina delle L3 e L4 non pro e Luca ottimamente in gara nella L4 non pro.
A tutti loro le nostre più sentire congrats!
