Bologna, 24 maggio 2022 – 10 anni sono pochi, anche se parliamo di un cavallo e Inferno Sixty Six ha appena superato, unofficially, il suo primo Million Dollar Mark.
Con la flemma che lo caratterizzava anche quando la sua stella risplendeva in arena, e con la costanza di marcia di un Caterpillar, in soli due crop nati nel 2018 e nel 2019 ha precocemente messo al mondo una quantità di figli money earners impressionante, soprattutto per un junior stallion: 105. A dieci anni d’età diventa così, insieme a Wimpy l’immortale, il Nrha Million Dollar Sire più giovane nella storia del reining.
A distanza di due lustri il romano doc Domenico Lomuto, proprietario di questo super-stallone, ancora non si capacita della fortuna che gli piovve addosso circa 11 anni fa, quando – ormai l’aneddoto è diventato storia – del tutto neofita di Quarter e reining, cercò di acquistare una fattrice che gli era piaciuta in foto su un sito web… E che era l’invendibile Million Dollar Dam Snip O Gun. Il “ripiego” fu su un suo puledro ancora non nato, il cui padre, Gunnatrashya, era per lui un altro esimio sconosciuto.
«Il grande cerchio della vita si chiude sempre. Tutto torna…», filosofeggia euforico oggi, mettendo in campo il consueto sense of humor. Il professionista della comunicazione figlio in tutto e per tutto della Città Eterna, compresa l’incrollabile fede calcistica nella squadra di casa, vede la matassa di una sorte benevola dipanarsi negli anni fino all’odierno traguardo: «Inferno diventa Million Dollar Sire a dieci anni più uno dal suo acquisto, esattamente nella stessa settimana in cui la Roma, dopo trent’anni più uno, torna finalmente a giocarsi una finale di Coppa Europa».
Che settimana! Il mercoledì a Tirana per la squadra del cuore e il venerdì già in Texas per il cavallo del cuore…
Una bella famiglia…
Gli “Inferno”, che hanno esordito nei Futurities solo nel 2020, hanno avuto successo ai livelli più alti, open e non pro, sulle due sponde dell’Atlantico. Capolista due protagonisti assoluti del NRHA Futurity 2021, l’Open Reserve Champion Winding Inferno (Andrea Fappani) e il Non Pro Champion Surprizing Sixty Six (Jennifer Gilliam), mentre la “più ricca” tra i suoi figli Europei è Simple The Best 66, che con in sella il giovane talento spagnolo Andreu Nogue Puig ha vinto il prestigioso Futurity 3YO Irha-Nrha Non Pro level 4 e 3.
E sempre a proposito di cerchio della vita, tra gli ultimissimi successi che hanno assicurato a Inferno il titolo milionario ce ne sono due a firma italiana: si tratta del terzo posto in un Derby Irha-Nrha 2022 di qualità elevatissima siglato da Gunners Princess 66 insieme a Manuel Cortesi, e dei risultati di un poker di “Inferno babies” al Derby della Tennessee Reining Horse Association. Tra questi, uno guidato da una valente amazzone, conterranea proprio di Lomuto e da anni all’opera negli Usa: Mirjam Stillo.
Fast & Furious, è l’headline come sempre azzeccata scelta questa volta da Domenico per dare annuncio del lieto evento. Calza come un guanto. E lui, Inferno, che cosa ne penserà? «Sembra che abbia lasciato la testa nel pianeta lontano da cui è venuto e che tutto quello che succede qui non lo sfiori», avevano detto di lui in una vecchia intervista. Non abbiamo dubbi che sia assolutamente, ancora così.