Bologna, 16 febbraio 2025 – Al Regency di Bologna, si è tenuta l’assemblea elettiva dell’Irha, l’associazione che regge le fila del reining nazionale. Come da Statuto, in primis sono stati votati i 9 Consiglieri che compongono il Direttivo, che a sua volta ha il compito nominare il Presidente nella prima seduta di Consiglio. Apparirebbe abbastanza “scontata” la conferma di Eleuterio Arcese alla guida di IRHA per il quadriennio 2025/2028.
Frutto della preferenza dei votanti, i componenti del nuovo direttivo sono:
- ELEUTERIO ARCESE
- ALESSANDRO MECONI
- PIETRO MARSEGLIA
- ALBERTO CAPELLO
- ADRIANO MEACCI
- DOMENICO GIANNITTI
- MANUELA MAIOCCHI
- VITTORIO RABBONI
- ALICE MARINONI
* Prima dei NON Eletti M. Cecilia Fiorucci. I verbali completi delle elezioni sono custoditi presso la segreteria Irha
Eletto per la prima volta il collegio dei Probi Viri, unorgano consultivo che ha la funzione di mantenere armonia con saggezza e buon senso fungendo da “primo livello giudicante” in caso di contese o contestazioni disciplinari. Il Collegio sarà composto da Mauro Penza e Giuseppe Santoni.
Cronaca dell’Assemblea Irha 2025
Il primo fatto da rilevare in questa assemblea del 2025 riguarda sicuramente il dato sulla partecipazione: oltre 350 i votanti. Con il grande salone del Hotel Regency di Bologna davvero pieno. Una partecipazione che non è sfuggita all’occhio attento di molti relatori.
Nel corso della mattina è stata presentata l’attività del Board Irha uscente, con un video emozionale che ha saputo toccare i principali traguardi raggiunti. Tra questi spicca la prima gara europea da 1ML$ organizzata in Italia e fortemente voluta dal Presidente Eleuterio Arcese, con un passaggio sui ML$ status di Gennaro Lendi, Manuel Cortesi e Pietro Marseglia (Q-Dream).
Sempre per volontà del Board uscente, è nata la Hall of Fame italiana, iniziativa molto apprezzata.
È stato illustrato e votato il Bilancio 2024/2025 con un momento carico di emozione quando il Direttivo ha consegnato una targa d’argento commemorativa al Presidente Arcese.
Il tavolo con la Fise
Esauriti i passaggi assembleari di routine, si è aperta poi una lunga pagina di discussione con la FISE. Alla riunione sono intervenuti il presidente nazionale Marco di Paola, il presidente Fise Emilia Romagna Davide Zanghi dalle Olle e Andrea White, delegata federale.
Il Reining rappresenta oggi circa il 7% dei 150.000 tesserati Fise e porta nelle casse della federazione circa 300.000 euro annui, dei quali circa 200.000 rientrano ad Irha come contributi federali diretti e altri attraverso il meccanismo che lega Irha alle sue regioni.
Si è parlato dei vantaggi e anche dei costi annuali (in aumento quest’anno), nonché dei meccanismi assicurativi per iscritti e professionisti. Molte le domande in sala, ma ancora una certa “confusione” sul perché – in estrema sintesi – il Reining debba essere per forza Fise. Il Reining è disciplina Fise in virtù un accordo di esclusività reciproca che lega la Federazione Italiana Sport Equestri a Irha sin dal 2002. Così come accade per tutti gli sport, le discipline agonistiche (sono agonisti sia i cavalieri Open sia NP) deve legalmente stare sotto una Federazione, così come il Tennis è in Fit o il calcio in FGIC.
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Il Reining è Fise dal 2001 (secondo una procedura di assegnazione sancita dal Coni) e con Fise è in essere un accordo di reciproca esclusività dal 2014 rinnovato fino al 2028
A fronte di questa realtà, il dibattito tra i praticanti Irha è decisamente acceso e l’Assemblea di Bologna è stata una ulteriore e importante occasione per perimetrare una tematica che necessita un approccio esclusivo.
I ringraziamenti di Arcese
In pomeriggio, prima delle operazioni di voto, Eleuterio Arcese ha ripercorso per l’Assemblea i suoi ultimi quattro anni da presidente ringraziando il suo Board. «È stato il migliore con cui abbia lavorato» ha dichiarato.
E forse proprio in virtù della qualità e sinergia stabilita, al fine di garantire all’associazione una necessaria armonia, Archese ha esteso la sua disponibilità a rimanere a fianco dell’Irha sia dentro sia fuori dal Board.
Un ringraziamento molto accorato è stato rivolto a Giancarlo Doardo braccio operativo di Irha, al nuovo Presidente Irhba Marseglia, al presidente uscente Cuoghi e allo staff di segreteria Cristina e Vittorio.
Cavallo Magazine ringrazia Mauro Penza per averci tenuti informati su questo importantissimo evento per il mondo del reining nazionale