Cremona, 16 novembre 2017 – I primi campioni di IRHA/NRHA Futurity proclamati da questa esaltante edizione 2017 sono i Non Pro che hanno esibito cavalli di 4 anni, e su una platea di 28 binomi la prima riconferma viene da un Edoardo “Edo” Bernardelli in grandissima forma che aveva già condotto il go di qualificazione con un punteggio 219.5. Per acchiappare il titolo Level 4 gli è bastato un 217.5, e staccare per solo mezzo punto il giovanissimo Reserve Champion, Carlo Ambrosini in sella a Django Whiz.
Compagno di podio per Edo è il bello stallone baio Spooks Gotta Cowboy, nato in Usa da Spooks Gotta Whiz e Marq Of Cita, il quale in grazia della leadership durante il go-round ha già conquistato il titolo di 2017 AIQH Futurity 4-year-old Non Pro Champion. Edoardo l’ha acquistato la scorsa estate presso Jordan Larson: finalista Level 2 e 1 sia all’NRHA Futurity sia all’NRBC, lo stesso Bernardelli lo ha poi esibito all’High Roller Classic di Las Vegas in settembre prima di importarlo in Italia dove ha disputato sabato scorso proprio qui a Cremona la sua prima gara.
Il ventisettenne cavaliere milanese che monta presso la scuderia Abati, si è anche portato al quarto posto in questa finale in sella a RS Gaudi Jac, castrone da RS Great Jac Feona e RS Shadow Olena, nato alla Roberta’s Stable di Claudio Risso e già 2017 NRHA European Non Pro Futurity Level 4 Champion e AIQH 4-year-old Futurity Non Pro Reserve Champion .
Proprio alle spalle di Bernardelli nel level 4, ma soprattutto alla testa del level 3, ecco un diciottenne che ha già detto la sua nei campi da reining internazionali: l’IRHA/NRHA Futurity 4-year-old Level 3 Champion & Level 4 Reserve Champion è Carlo Ambrosini. La sua famiglia possiede un notissimo allevamento vicino a Bergamo, l’Ambrosini QH, e grazie alla passione di suo padre Paolo il giovane Carlo monta cavalli da reining di qualità dalla tenera età di tredici anni. Solo lo scorso anno ha conquistato i titoli di 2016 NRHA European Derby Non Pro Level 2 Champion e Level 3 Reserve Champion e IRHA/NRHA Derby Non Pro Level 2 Reserve Champion, mentre nel 2014 era già stato Maturity Reserve Champion. Django Whiz, castrone figlio di Topsail Whiz x Custom Snapper Lena e allevato da Serafino Soldo (che è un cliente ed amico della famiglia Ambrosini) è stato addestrato da Marco Pettinari con il quale è entrato in finale nell’Austrian Futurity 2016, e nell’ultimo mese da Cody Sapergia, arrivato presso l’allevamento lombardo dall’America il quale, dice Carlo «ha fatto miracoli, sia con questo che con altri cavalli». Dopo quella prima gara è sempre stato esibito da Carlo con il quale ha conquistato la finale sia per il Futurity italiano sia per quello Europeo. «È davvero un cavallo bravo», dice Carlo, «forse fisicamente non bellissimo ma davvero talentuoso e di cuore. In gara dà sempre tutto quello che può».
Level 3 Reserve Champions, con 216.5, sono Greta Sordelli e Riconquistador: ed è il secondo bel successo in Futurity per questa coppia affiatata che nel 2016 ottenne la fascia d’onore nel Futurity dei tre anni Non Pro per i Level 3 e 2 e il Championship per il Level 1. Il suo stallone, figlio di Conquistador Whiz and My Ricochet Bomb è stato allevato da Remo Cardi.
Impressionante rimonta per Linda Rebecca Martinelli, che insieme a Hot Miffy Cd si piazza alla testa dei Level 2 e 1 con 216.5 incrementando il punteggio del suo go-round di ben cinque punti e mezzo. La femmina baia da Mifillenium x Hot Tamale Baby, allevata al Rabboni QH, è stata comperata in luglio: da quel momento, seguita e aiutata dai suoi più grandi fan, mamma e papà, che l’hanno anche sostenuta attivamente dagli spalti durante la finale, Linda ha perseguito con tanta determinazione il suo obiettivo e l’ha centrato. Questa giovane amazzone non è nuova ai podi: ha contribuito al trionfo della Nazionale Junior in due successive edizioni dei FEI European Reining Championships 2013 e 2014 in sella a Playgirl On The Rocks, un cavallo che ha tuttora un posto speciale nel suo cuore. Hot Miffy Cd, dal canto suo, ha già ottenuto il titolo di Reserve Champion nel 2016 Pre-Futurity Open Level 2 insieme a Matteo Vedovato ed è stata finalista Level 1 all’European Futurity 2017 con Nunzio Ceglia.
Molto più che costanti le prestazioni di Giovanni Zucchi e della brava San Olena Broc: i due segnano il secondo 216 dall’inizio di questo Futurity, perché tanto avevano raggiunto sulla pagella dei giudici anche nel go-round che avevano condotto per i livelli 3, 2 e 1, e sono quindi (per un solo mezzo punto) IRHA/NRHA Futurity 4-year-old Non Pro level 2 e 1 Reserve Champions. La cavalla è una figlia di Steadys Dude e Broc Olena Joe allevata da Luigi Santus e acquistata dal ventiduenne Giovanni insieme alla mamma, che è ora una delle sue fattrici, quando aveva solo un anno. Zucchi l’ha poi addestrata personalmente con l’aiuto di Davide Brighenti, che lo assiste anche durante le gare. Lo scorso anno i due vinsero la classe limited non pro del Prefuturity LR per poi conquistare il titolo di Reserve Champions Level 1 nell’IRHA/NRHA Futurity 3-year-old Non Pro. Nel 2017, poi, replica di successo nel Futurity LR per i 4 anni (categoria intermediate non pro).
Comunicato Stampa 2017 Irha/Nrha Futurity – Team For You
Sito web ufficiale 2017 Irha/Nrha Futurity – www.futurity.it