Cremona, 21 maggio 2017 – Salone del Cavallo Americano 2017: top score della manifestazione e standing ovation per Gennaro Lendi e Spatatino in occasione della finalissima del Derby Open di reining.
E anche questo grande e frequentatissimo Derby 2017 è giunto al termine con l’apoteosi della Open Final, che come sempre ha murato le tribune e infervorato gli animi.
Tifo da stadio e standing ovation per la prova del Campionissimo, Gennaro Lendi, che ha segnato il top score della manifestazione (un sonoro 227,5) portandosi alla testa del level 4 insieme a Spatatino: 58 in tutto i concorrenti in finale, e 16 quelli del livello top.
La coppia, già go-round leader, ha messo in scena un pattern potente, ottenendo crediti in tutte le manovre e strappando al pubblico applausi e fischi per gli stop lunghi, agili ed energici. Spatatino è un fiero 7 anni baio, con una grinta tutta particolare quando entra in arena. La sua genealogia recita Spat Olena x Topsail Cal Bar, ed è stato allevato dagli attuali proprietari Sara Fabbri e Massimiliano Rossi. «Ho sentito molto la pressione di questa gara», racconta Lendi, «perché alcuni dei punteggi da battere erano veramente alti. Sapevo di avere un buon cavallo, ma forse non avevo ancora capito quanto fosse forte e coraggioso. Una volta in arena, ho sentito che era lui a voler vincere: ha spinnato anche più veloce di quanto non abbia mai fatto a casa!».
Il bello stallone ha una storia particolare: venduto quando aveva due anni perché non di bell’aspetto, il suo allevatore lo rivide qualche tempo dopo quasi per caso, ne rimase colpito e, pentito, fece di tutto per riaverlo a casa. Dopo un primo periodo di training con Stefano Angelucci, un anno fa credendo davvero nelle possibilità di questo piccolo cavallo dal buffo nome lo consegnò a Gennaro, che ne fece il campione di oggi vedendolo migliorare giorno dopo giorno, show dopo show, fino alla vittoria in febbraio al NRHA Rome Shoot-In Open con un impressionante 229. «È davvero un ragazzo di cuore, dà sempre più di quanto gli si chieda», conclude Gennaro, che nella finalissima level 4 aveva piazzato anche altri due cavalli: Star Sailor Whiz (proprietario Società Agricola Mele) e Desire Big Chex (di Franz Josef Braidt) rispettivamente quarto e nono in classifica.
Anne Fonk e Made In Walla, da Walla Walla Whiz e Hollywood Made, è invece Derby Open Level 4 Reserve Champion, con un solido 226. Splendida anche la sua prova, contrassegnata dall’inconfondibile stile della grande amazzone belga che è un misto di eleganza, talento puro e tecnica ineccepibile. Il poderoso buckskin di sei anni, proprietà di Sabine Lisec & Chuck Klipfel e allevato da Ambrosini QH, ha “dragato” il fondo gara con cerchi spettacolari a redini lente e testa bassa, mostrando uno speed control senza sbavature. «Lo amo e basta», dice Ann a fine gara coccolandolo e baciandolo. «È così gentile e amichevole. E ha questa tremenda attitudine naturale nei cerchi, e non solo. Non ho mai dovuto lavorarlo duramente, lui vuole solo mettere giù la testa e correre». Il castrone è stato addestrato ed esibito da Cody Sapergia fino ai 4 anni di età, e insieme i due sono stati 2015 NRHA Germany Breeders Futurity Open Level 4 Bit Champion (score 224) e 2015 NRHA European Futurity Open Level 4 Champion (score 222). Dopodichè il proprietario lo ha esibito in alcune classi Non Pro prima di decidere lungimirantemente di affidarlo alle cure della bella Ann, con i risultati che vediamo.
Due eleganti “lady reiner” condividono il titolo di NRHA Derby Open Level 3 Champion, con lo score di 218,5: Verena Klein e Sylvia Rzepka, entrambe tedesche, hanno deciso di non affrontare il run-off per evitare ai loro compagni di gara un’altra stancante prova: «Siamo state subito d’accordo sul fatto che meritavano di riposarsi: avevano affrontato un lungo show dando sempre il meglio di sé, e per noi un Co-Championship andava benissimo».
Sylvia Rzepka, già go-round leader level 3, ha montato USS Nu Spook, stallone sauro di 5 anni da Smart Spook e USS Nu Chex. Sylvia lo aveva scelto quando era solo uno yearling per il proprietario Günter Fellinger, e lo ha addestrato fin dai primi passi. La coppia ha già al suo attivo le finali del Futurity austriaco e tedesco 3 year-old level 4, quella del Futurity tedesco level 4 e italiano level 3 per i 4 year-old. «Un cavallo simpatico, sempre tranquillo e gentile», dice la trainer del suo “showmate”, «ed è veramente grande nei cerchi: stasera li ha fatti anche meglio del solito. Purtroppo ha inciampato sulla prima manovra, ma abbiamo recuperato e fatto bene per tutto il resto del go».
Per quanto riguarda Verena, che conquista anche il titolo di Derby Open level 2 Champion, ha esibito Cromeds Cowboy, stallone di 5 anni da Cromed Out Mercedes e Miss Keyhole Cowboy, proprietario Simon Andersson. Nato in Svezia, la Klein se ne occupa da quando ha due anni e lo ha portato in finale per il 2015 NRHA Germany Breeders Futurity 3 year-old SBH Open Level 4, per il 2016 European Futurity level 4 e 3, e infine al titolo di Equitana Reining Cup Champion lo scorso marzo. «Un cavallo speciale, volonteroso e quieto, bilanciato e di ottimo carattere, che però sa diventare giustamente aggressivo quando varca il gate», lo descrive Verena. «Grande stoppatore, anche se stasera avremmo potuto fare meglio negli stop: credo che alla fine fosse un po’ stanco».
Reserve Champion sia nel level 3 che nel 4 è l’italiano Giacomo Poli Barberis, con un punteggio di 218. Il trentacinquenne toscano era in sella a Doc Magic Brown, castrone di 5 anni figlio di Arc Magic Enterprise e Doc Sugar Brown, proprietari Patrizia Formicola e Riccardo Lo Iacono. Venduto in Repubblica Ceca quando aveva due anni, per questo motivo non partecipò al Futurity 3 year-old, mentre quando prese parte a quello per i 4 anni insieme a Giacomo nel 2016 ne conquistò tutti e quattro i livelli Open dopo averne dominato anche i go-rounds.
Josefin Lintner è NRHA Derby Open Level 1 Champion insieme a Gunners Western Star, saura di 5 anni da Gunnatrashya e West Coast Princess, proprietà di Anais Gasser. La trainer tedesca che lavora in Francia, a Mooslargue già da quattro anni, ha “preso in carico” la bella cavalla quando ne aveva 3: «È nata negli States, e quando è arrivata in Germania era parecchio indietro con l’addestramento, per cui abbiamo dovuto lavorare su tutti gli aspetti. Ma è intelligente e ha un gran cuore, così è migliorata in fretta. Stasera, nello show-pen, è stata fantastica: mi ha dato il 100% della sua fiducia per tutta la finale». Il binomio si era piazzato quarto al NRHA France Futurity.
È infine il giovanissimo trainer italiano Nico Sicuro a conquistare la fascia d’onore del level 1 in sella a Cromed Whiztress, bella 7 anni da Custom Crome e The Great Whiztress (figlio dell’11 Million Dollar Sire Topsail Whiz). L’addestratore ventenne, che è assistente di Davide Brighenti, ha iniziato a montare Whiztress lo scorso gennaio in preparazione al Derby, mentre normalmente la femmina partecipava alle Non Pro regionali insieme alla proprietaria Arianna Piacentini. Anch’essa nata in America, in Italia era stata esibita da Adriano Meacci per il precedente proprietario, Giancarmine Sabatino.
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Comuncato Stampa Salone del Cavallo Americano 2017 – Team For You