Questa mattina ci ha lasciato all’età di 35 anni un cavallo che nel ruolo di stallone e quindi di padre fa parte della galleria dei più grandi. Indoctro nasce l’8 giugno del 1990 e nel 1996 si classifica al 6° posto nel Campionato del Mondo dei cavalli di 6 anni a Lanaken montato dal tedesco Ulrich Kirchhoff. Ma non è in campo ostacoli che si costruisce la sua grandezza, bensì in allevamento, e per la precisione in quello olandese di Wiepke van de Lageweg, il famosissimo VDL Stud.
Figlio di uno dei più grandi capostipiti del mondo, l’Holsteiner Capitol I, e di una figlia di Caletto II, Indoctro ha messo al mondo una quantità impressionante di cavalli che si sono distinti a livello internazionale; e un’identica quantità di madri di grandi campioni. Proprio questo è il suo dato caratteristico: l’altissima qualità su di una quantità esorbitante…
Indoctro è stato quindi uno dei gioielli del VDL Stud: attualmente era di certo considerato come una sorta di simbolo dell’allevamento, amato e benvoluto come uno dei componenti la famiglia van de Lageweg. La sua è stata una vita lunga e certamente felice: per questo lo salutiamo oggi con la tristezza che sempre ci coglie quando un cavallo ci lascia, ma al contempo con la certezza che vita migliore lui non avrebbe potuto averla.