Bologna, venerdì 29 luglio 2022 – “Il mio passaggio da cavaliere del tutto dilettante a quello di dilettante/professionista è stato segnato da tre cavalle: R-Gitana, Master Erg delle Roane e New Zealand delle Roane. Lei è la prima delle tre che mi lascia: facile immaginare come mi sento”.
Fabio Brotto descrive così, in modo molto efficace, il dolore per la morte di New Zealand delle Roane (22 anni), cavalla che lui stesso ha allevato, cresciuto e infine allenato nel suo allevamento delle Roane, in provincia di Vicenza.
Martedì della scorsa settimana – 19 luglio – New Zealand si trovava in paddock, vale a dire nel luogo in cui i cavalli dovrebbero trascorrere le ore più serene e felici della loro giornata… Invece per lei quel giorno quel luogo si è rivelato fatale: un incidente, una caduta, chissà… qualcosa di imprevisto, il cui risultato tuttavia è stata una frattura a una spalla insanabile e incurabile, con la conseguente drammatica decisione di porre fine alle sue sofferenze.
Nata nel 2000, baia (italiana, ovviamente) figlia di Caretino x Parcival, New Zealand delle Roane ha avuto una carriera agonistica importante compresa tra il 2007 e il 2013. Fabio Brotto con lei ha gareggiato in quattro Coppe delle Nazioni e ha ottenuto una serie di ottimi risultati in importanti Gran Premi internazionali tra cui quelli di Coppa del Mondo a Goteborg (nel 2011), e degli Csio di Dublino, Sopot, Roma, Barcellona…
Purtroppo come fattrice New Zealand ha avuto meno successo che in campo ostacoli, soprattutto a causa di gravidanze sempre molto difficili: i suoi figli sono solo due, un maschio di 6 anni e una femmina di 3 che sembra avere tutte le caratteristiche per emulare il cammino della sua illustre mamma.