Bologna, sabato 28 gennaio 2023 – Shutterfly è stato più di un cavallo, più di un cavallo campione, più di un campione formidabile vincitore. Shutterfly è stato un simbolo. O meglio: parte di qualcosa che è diventato simbolo. Senza di lui infatti Meredith Michaels Beerbaum (grande vincitrice anche prima e dopo di lui) non sarebbe stata la prima e finora unica donna capace di conquistare il primo posto della computer list mondiale di salto ostacoli… non sarebbe stata la prima donna a far parte della squadra nazionale tedesca di salto ostacoli… non sarebbe stata la prima donna – e ancora una volta unica, fino a oggi – capace di vincere tre volte la finale della Coppa del Mondo. Su di uno scenario caratterizzato dalla prevalenza agonistica degli uomini sul terreno dei grandi campionati internazionali, Meredith Michaels Beerbaum è stata per l’appunto un simbolo. E insieme a lei lo è stato Shutterfly. Binomio nell’accezione più vera e potente e suggestiva dell’espressione. Nel momento – lungo… – del loro massimo fulgore, Meredith Michaels e Shutterfly sono stati praticamente imbattibili. Non solo per un fatto di prevalenza tecnica e agonistica, ma anche per un’intesa e un’unione che è andata ben oltre l’aspetto sportivo in sé e per sé: e per questo dando al pubblico in occasione di ciascuna loro grande vittoria la sensazione di essere spettatore di qualcosa di diverso dall’esito di una azione sportiva.
Nato come Struwwelpeter nel 1993, registrato nello studbook dell’Hannover, figlio di Silvio I e di Famm (una figlia del purosangue Forrest, madre con Lordanos anche di quel Let’s Fly vincitore del GP Roma con Rodrigo Pessoa nel 2009), castrone baio, Shutterfly è arrivato a 6 anni nella scuderia di Meredith Michaels e di suo marito Markus Beerbaum per dare poi inizio a una storia tra le più entusiasmanti del salto ostacoli mondiale. Oltre alle tre vittorie in finale di Coppa del Mondo (2005, 2008 e 2009) e alla medaglia d’oro individuale e d’argento a squadre nel Campionato d’Europa 2007, Meredith Michaels in sella a Shutterfly ha conquistato la medaglia di bronzo sia individuale sia a squadre nel Campionato del Mondo del 2006, il 4° posto individuale alle Olimpiadi del 2008, due vittorie nella finale della Top 10 Rolex/Ijrc (2004 e 2006), sei vittorie in Gran Premi di Coppa del Mondo, qiuattordici primi posti in Gran Premi di Csi e di Csio, la vittoria del Gran Premio dello Csio di Aquisgrana nel 2005.
Ritirato dall’agonismo nel 2011 con una emozionante cerimonia ad Aquisgrana domenica 17 luglio, Shutterfly ha vissuto da allora fino a questa mattina nella scuderia di Meredith Michaels e di Markus Beerbaum dopo aver da poco celebrato il suo trentesimo compleanno. Questa mattina la sua vita terrena si è arrestata, ma la sua esistenza rimarrà eterna nella storia dello sport equestre mondiale: Shutterfly è stato e per sempre sarà un cavallo letteralmente straordinario.