Bologna, venerdì 11 agosto 2023 – Chi gli ha vissuto vicino lo ricorderà per i momenti di vita quotidiana trascorsi insieme a lui. Chi è stato il suo cavaliere lo ricorderà anche per la condivisione di momenti esaltanti in gara e sui terreni di concorso. Chi lo ha ammirato solo da lontano in campo ostacoli seguendone le imprese agonistiche in particolare sotto la sella di Emanuele Gaudiano non lo potrà mai e poi mai dimenticare soprattutto per un fatto: essere stato il primo cavallo – e a tutt’oggi ancora l’unico cavallo – capace di vincere il Gran Premio di Coppa del Mondo di Londra Olympia per i colori dell’Italia sotto la sella di un cavaliere per l’appunto italiano. Per l’appunto Emanuele Gaudiano. Un’impresa per il nostro salto ostacoli davvero storica.
E’ accaduto il 20 dicembre 2015. Emanuele Gaudiano indossava ancora la divisa della Forestale. Una vittoria strepitosa per varie ragioni, al di là del record: il prestigio della gara (Londra); l’importanza della gara (Gran Premio di Coppa del Mondo); e poi il livello degli avversari battuti: Ben Maher 2° su Diva, Michael Whitaker 3° su Viking, Scott Brash 4° su M’Lady, tutti britannici come anche il 5°, Guy Williams su Titus… Poi ancora Marco Kutscher, Marcus Ehning, Steve Guerdat, Ludger Beerbaum, John Whitaker, Peder Fredricson, Malin Baryard, Pius Schwizer… tutti insomma.
Admara (molti lo hanno sempre immaginato come femmina, in realtà castrone) è nato nel 2005, olandese Kwpn, figlio di Padinus. Nel 2011 montato da Emanuele Gaudano ha iniziato la sua carriera agonistica nelle gare per i cavalli di 6 anni. Da lì un crescendo continuo anno dopo anno, concorso dopo concorso fino alla formidabile vittoria di Londra 2015. Troppo evidente la qualità di questo cavallo valorizzato da Emanuele Gaudiano per passare… inosservato. Così nel 2016 la vendita: Admara viene acquistato dal ricchissimo dilettante Sadri Fegaier e poi dirottato sotto la sella del cavaliere di quest’ultimo, il colombiano Carlos Lopez. Nel 2018 due risultati importanti per loro insieme: il 7° posto nella finale della Coppa del Mondo e il 5° individuale nel Campionato del Mondo.
Con Carlos Lopez, Admara era in gara ieri a Opglabbeek, in Belgio, Csi a quattro stelle. Nella categoria da 1.50 della prima giornata del concorso. Ed è successo: Admara è morto in campo durante il suo percorso probabilmente per la stessa ragione che aveva posto termine alla vita di Hickstead a Verona nel 2011. Ma non si sa con certezza nel momento in cui scriviamo queste righe.
Quello che si sa con certezza è che ci ha lasciato un grande campione, ma per Carlos Lopez e crediamo anche per Emanuele Gaudiano soprattutto un pezzo di vita importante.