Reggio Emilia, 19 maggio 2017 – Un piccolo concorso dall’anima grande: presentano così l’avvenimento previsto domani e domenica (sabato 20 e domenica 21, ndr) al Cere di Reggio Emilia: un circolo immerso nel verde, con vista sulle colline, che alle spalle ha cinquant’anni di vita e ricordi gloriosi, dove sono passati tanti campioni dell’equitazione e dirigenti del settore sportivo di fama nazionale.
Negli ultimi anni, però, la sua antica fama si era un po’ incrostata, finché il circolo ha deciso di affidarne il rilancio a Melanie Gruber, pluripremiata 33enne di Merano che ha vinto l’ultimo titolo nazionale nel campionato amazzoni 2014.
Lei e il suo compagno di Reggio Emilia Stefano Gobbi, manager reggiano con una significativa esperienza anche gestione di eventi legati al mondo dell’equitazione, si occuperanno della gestione dell’attività sportiva. Gruber, in particolare, è il nuovo direttore tecnico della scuola di equitazione, balzata in poco tempo da trenta a settanta allievi, mentre lui è il responsabile delle attività, gestite attraverso una nuova società, la Champion’s Factory, fondata insieme a Gregor, il fratello della campionessa.
Tanti i progetti: “Vogliamo far crescere la scuola di equitazione – spiega Melanie – formando sia nuovi agonisti, al momento una quindicina, che sto seguendo personalmente e che si stanno piazzando in tutte le competizioni, sia chi vuole semplicemente provare l’emozione della sella per una tranquilla passeggiata in mezzo al verde. In futuro ci piacerebbe anche portare la ippoterapia“.
La campionessa e il manager guardano con molta attenzione anche alle gare.
Se quella che si terrà in questo weekend è l’unica all’anno finora organizzata al Cere, in futuro la coppia intende organizzarne molte altre. “Una si terrà in settembre, altre sette-otto vogliamo programmarle per il 2018, introducendo anche endurance e attacchi”, annuncia Gobbi.
Intanto i numeri del concorso ippico previsto domani e domenica sono raddoppiati rispetto al 2016: “Gli iscritti sono 170, da Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto”.
La gara è una tappa del ‘Progetto sport’ a cui è abbinata una competizione di tipo B (due giorni).
Per la prima volta sarà assegnato un premio alla memoria di Beatrice Maurone, la ragazzina reggiana di dodici anni appassionata di equitazione e stroncata da una grave malattia.
Alle gare si potrà assistere gratuitamente e si potrà fare, sempre gratuitamente, fare il battesimo della sella domani dalle 15.30 e domenica dalle 11, oltre a gustare street food.
Comunicato stampa CERE, Alessandra Codeluppi
Info: Gruber 335-5225777; Gobbi 335-7095448.