Parigi, domenica 2 dicembre 2018 – Un cavaliere straordinario: ecco chi è Alberto Zorzi. Oggi pomeriggio il campione azzurro ha fatto un capolavoro, un capolavoro a cui sono mancati solo tre decimi di secondo per garantire la vittoria di uno dei Gran Premi più importanti del mondo. Tre decimi di secondo prima di Alberto Zorzi su Contanga il traguardo del barrage l’ha tagliato Edwina Tops Alexander in sella a California, e questo naturalmente ha senso per stilare una classifica: ma sotto il profilo della qualità della prestazione quei tre decimi di secondo di fatto non esistono. Anzi: vale la pena di sottolineare che il terzo – l’irlandese Denis Lynch su The Sinner, l’unico altro a zero penalità dei sette finalisti in barrage – è rimasto staccato di più di due secondi (secondi, non decimi di secondo… ), e che anche chi ha commesso un errore è rimasto distanziato di molto sul cronometro. Insomma: per la gioia di Jan Tops – del quale Edwina Alexander è moglie e Alberto Zorzi primo cavaliere nella scuderia di Valkenswaard – e di tutti i tifosi azzurri, il Gran Premio dello Csi a cinque stelle di Parigi ha avuto questa sera un esito davvero entusiasmante. Alberto Zorzi poi continua a dimostrare (se mai ve ne fosse ancora bisogno… e non ce n’è affatto bisogno!) di essere soprattutto un cavaliere con l’iniziale maiuscola: cioè un uomo capace di interpretare qualunque cavallo al suo meglio. Ovviamente i cavalli che gli vengono messi a disposizione sono tutti di grande qualità, ma Contanga – di proprietà di Athina Onassis – pur essendo soggetto di altissimo livello probabilmente non è paragonabile a Cornetto K o a Going Global o a Fair Light van het Heike (nella sua migliore edizione): eppure il campione padovano riesce a condurla a imprese davvero meravigliose… Come quella di questo pomeriggio, che peraltro non è affatto l’unica firmata in sella a questa baia di 14 anni figlia di Catoki x Contango.
Anche Emanuele Gaudiano con Chalou è stato autore di un’ottima prestazione, terminata in percorso base con quell’errore che gli è costato l’accesso al barrage (11° posto). Tre invece gli errori per Lorenzo de Luca su Armitages Boy (31° in classifica). Il grande circuito del salto ostacoli internazionale però non dà tempo né di cullarsi sugli allori né – per fortuna – di sentire troppo le delusioni: tra qualche giorno comincia lo Csi a cinque stelle di Ginevra con in calendario la diciottesima edizione della finale della Top Ten Rolex/Ijrc e il Gran Premio valido per il Rolex Grand Slam of Showjumping: un’altra settimana di grande salto ostacoli internazionale ci attende…
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2018/1502/html/en/longinestiming/resultlist_07.html