Bologna, 18 luglio 2017 – Certamente per i tifosi britannici il 1967 è stato un anno indimenticabile: per la prima volta un suddito di Sua Maestà vince il Gran Premio del concorso più importante del mondo! Certo: Andrew Fielder in sella a Vibart, prima volta della bandiera britannica nell’albo d’oro del Gran Premio di Aquisgrana. Ma c’è anche una bella soddisfazione italiana: gli azzurri ottengono il secondo posto in Coppa delle Nazioni con Giulia Serventi, Graziano Mancinelli, Gualtiero Castellini e Vittorio Orlandi.
Passiamo al 1975. La coincidenza è sconcertante: perché proprio il 1975 è l’anno della seconda vittoria in Gran Premio di un cavaliere britannico… Si tratta di Graham Fletcher in sella a Buttevant Boy.
Poi dobbiamo fare un salto in avanti di poco: al 1979. Questa volta è l’idolo di casa Paul Schockemohele su El Paso a vincere il Gran Premio, per la gioia dei tifosi di casa: un trionfo!
Eccoci adesso al 1986. Beh, niente Csio, perché c’è il Campionato del Mondo ad Aquisgrana! La finale individuale a quattro con Conrad Homfeld su Abdullah, Nick Skelton su Apollo, Pierre Durand su Jappeloup e la vincitrice Gail Greenough con Mr. T… E poi il 17° posto di Giorgio Nuti su Baltimore, il 26° di Giuseppe Corno su Impedoumi, il 32° di Roberto Arioldi su Rosa e il 63° di Stefano Scaccabarozzi su Jasil con l’Italia al 7° posto su quindici squadre e il successo del favoloso team statunitense guidato da George Morris: Katharine Burdsall su The Natural, Katie Monahan su Amadia, Michael Matz su Chef e Conrad Homfeld su Abdullah.
E infine il 1987. Il Gran Premio per la seconda volta nella sua carriera viene vinto da Nick Skelton (su Apollo), che poi in futuro vincerà in altre due occasioni per andare a stabilire il record assoluto di quattro successi tuttora imbattuto e ineguagliato in compagnia del nostro formidabile Piero d’Inzeo.
Già, ma perché il 1967, il 1975, il 1979, il 1986 e il 1987? Molto semplice: oltre a tutto quello che abbiamo elencato, in quegli anni è successo qualcosa di molto ma molto ma molto più importante! Sono infatti venuti al mondo cinque bambini di nome Juan Carlos, Piergiorgio, Luca, Emanuele e Lorenzo. Cinque bambini che oggi sono i cavalieri azzurri in gara nello Csio più importante del mondo: Garcia, Bucci, Marziani, Gaudiano, De Luca. Vuoi mettere con la vittoria di un semplice Gran Premio?