Bologna, 3 dicembre 2024 – CHI di Ginevra, Palexpo, venerdì 13 dicembre h. 21. La data della Rolex IJRC Top Ten Final è da tempo salvata in rosso nei calendari di cavalieri, addetti ai lavori e appassionati come storico e immancabile appuntamento.
L’evento, creato e organizzato dall’International Jumping Riders Club, quest’anno va in scena con la sua 23ma edizione sempre in linea con le spiccate peculiarità che il tempo non scalfisce: essere unico e affascinante.
Il lotto dei cavalieri partenti, già annunciato con la pubblicazione del ranking mondiale di novembre è ovviamente stellare con Henrik von Eckermann (SWE) n.1, Steve Guerdat (SUI) n.2, Ben Maher (GB) n.3, Kent Farrington (USA) n. 4, Julien Epaillard (FRA) n.5, Max Khϋner (AUT) n.6, Richard Vogel (GER) n.7, Christian Kukuk (GER) n.8, Mclain Ward (USA) n.9 e Conor Swail (IRL) n.10.
Se è vero che la valenza di una gara si fonda sulla scelta dei cavalli da impegnare si può già dire che la Rolex IJRC Top Ten Final 2024 ha sin dalla prima conferma una partenza lanciata. Richard Vogel sarà infatti in sella al fenomenale United Touch che proprio a Ginevra lo scorso anno è entrato nell’olimpo del jumping mondiale con la vittoria del Rolex Grand Prix. «È stato un momento davvero speciale e indimenticabile – ricorda Vogel. – Era una delle mie prime presenze in una prova di questo calibro e chiunque abbia visto come abbiamo affrontato il barrage può capire perchè il ricordo di quel percorso mi rimarrà sempre scolpito nella memoria. Sono convinto che non riuscirei mai a ripetere una prestazione come quella anche se ci riprovassi altre dieci volte».
Il giovane fuoriclasse tedesco, che è anche componente del Board IJRC, è alla sua prima esperienza nella Rolex IJRC Top Ten Final. «Ho scelto United Touch perchè è lui il miglior cavallo che ho in scuderia e voglio avere le migliori chances. Questa è una gara molto speciale: cosa ci può essere di più stimolante che un confronto con i migliori cavalieri del mondo? Partecipare era uno dei miei sogni di ragazzo e mai avrei pensato di scendere in campo tra i protagonisti. Sono fiero e motivato e quel che è certo è che non voglio accontentarmi di essere nell’ordine di partenza: l’obiettivo è reggere il confronto con i miei colleghi».
Tutti gli aggiornamenti e approfondimenti per seguire l’avvicinamento all’evento sono pubblicati sui canali social e sul sito ufficiale dell’IJRC dove la gara sarà trasmessa in diretta streaming www.ijrc.org