Bologna, martedì 17 settembre 2024 – Il concorso nazionale di Ascoli Piceno è uno di quegli eventi che sulla scena del salto ostacoli nazionale rappresentano una rarità: e per questo rivelandosi preziosi.
Ciò che fa appartenere il concorso di Ascoli alla categoria degli eventi rari e dunque preziosi non è tanto la sua ‘categoria’ agonistica e tecnica: di nazionali a sei stelle in Italia infatti ce ne sono, pur se non moltissimi. No: la discriminante è costituita dal luogo e dallo… spirito.
Il concorso di Ascoli si fa in città, all’interno di un piccolo delizioso stadio (lo “Squarcia”), nel cuore della vita urbana, perfetto per coinvolgere il pubblico non solo degli addetti ai lavori. Quasi in controtendenza con la realtà organizzativa nazionale attuale, dunque, che vede sempre più spesso i concorsi ippici vivere all’interno di strutture dedicate, certamente eccellenti ma altrettanto certamente poco attraenti per spettatori che non siano direttamente coinvolti a vario titolo nella specialità del salto ostacoli.
Inoltre l’organizzazione del concorso di Ascoli (BB Equestrian con il supporto del locale comitato regionale Fise, la collaborazione del Comune, il sostegno della Regione e della Agenzia del Turismo, con il patrocinio di Sport e Salute Marche e Coni Marche) fa riferimento ai fratelli Simone e Stefano Panichi, imprenditori la cui azienda edile di famiglia costituisce un importante propulsore per la vita cittadina sotto il profilo di attività sociali, culturali e per l’appunto sportive, rappresentando quindi un coinvolgimento diretto della città. Lo spirito dell’evento corrisponde dunque in pieno a questa sorta di missione etica: coinvolgere, condividere, unire… grazie a una manifestazione che viene organizzata per poi appartenere a una intera comunità.
Quella che andrà in scena dal 20 al 22 settembre è la seconda edizione del concorso, di cui direttore sarà ancora una volta Carlo Bernardini: lo scorso anno il debutto è stato un vero successo sotto ogni punto di vista – tecnico, agonistico, di partecipazione… – quindi l’attesa e le aspettative per questo secondo capitolo sono notevoli. E proprio come l’anno scorso, anche in questo 2024 le gare più importanti saranno due, tra le ventitré che compongono il programma dell’intero evento: il Master Città di Ascoli sabato 21 (26 mila euro il montepremi) e il Gran Premio Panichi domenica 22 (15 mila).
Protagonisti in campo sui percorsi costruiti dallo chef de piste Mario Breccia una grande quantità di amazzoni e cavalieri, dai partecipanti alle categorie più semplici fino a quelle più difficili, tra i quali spiccano i nomi di Giulia Martinengo Marquet, Alberto Zorzi, Giacomo Casadei, Arnaldo e Filippo Bologni, Enrico Frana – quest’ultimo vincitore del Master lo scorso anno in sella a Ponciarello – solo per menzionarne alcuni. Lo spettacolo tecnico e agonistico è quindi garantito!