Bologna, giovedì 14 gennaio 2021 – Lo scorso fine settimana in calendario c’è stato un solo concorso internazionale al mondo: quello di Opglabbeek, in Belgio, Csi a due stelle. Quello in corso invece è un weekend ben più consistente: gli appuntamenti internazionali sono cinque, quattro in Europa (ancora Opglabbeek, Salisburgo in Austria, Oliva in Spagna e Villeneuve Loubet in Francia: tutti a due stelle) e uno negli Stati Uniti (a Wellington, primo internazionale – a tre stelle – della serie dei tredici appuntamenti del Winter Equestrian Festival).
Salisburgo è il concorso che raccoglie il maggior numero di azzurri. Oggi il programma non prevede gare ‘grosse’, andranno in scena quelle riservate ai cavalli giovani, ai concorrenti Under 25, agli amatori e una del Silver Tour del due stelle, mentre ieri si è subito cominciato a fare sul serio con la prima gara (1.40 a tempo) qualificante per il Gran Premio di domenica: ben 110 i partecipanti… ! Vediamo dunque i risultati dei nostri binomi: Antonio Ciardullo su Good Fellow 17° posto (0 penalità), Giorgio Bilotta su Gavita V 25° (0), Antonio Ciardullo su Dutch Kapade 42° (1), Giacomo Casadei su Ballantine di Villagana 56° (4), Sofia Manzetti su Fiolita 68° (4), Gian Bautista Cano su Gucci 74° (5), Luigi Del Prete su Castello 79° (8), Simone Coata su Dalphonse V 80° (8), Massimo Pacciani su Novas Nebrida 82° (8), Domenico Carlino su Ospite d’Onore di Ca’ San Giorgio 86° (8), Tommaso Arricca su Limoncello van d’Avrije 87° (9), Elena Datti su Nebbia delle Schiave 88° (9), Filippo Bologni su Zandro Z 100° (16), Francesca Maffeis su Pistol Pete eliminata.
Anche a Opglabbeek le gare hanno preso avvio ieri. Gli azzurri partecipanti al concorso belga sono Antonio Alfonso, Giampiero Garofalo, Andrea Marchese, Luca Merisio. A Oliva invece dopo due giorni di prove riservate esclusivamente ai cavalli giovani, si comincia oggi con il due stelle: noi abbiamo in campo Lorenzo de Luca, Emilio Bicocchi, Francesco Turturiello, Riccardo Pisani, Silvia Bazzani, Valentina Mambretti, Serena Curcio, Linda Bratomi.
