Barcellona, 22 settembre 2016 – L’Italia va in finale di Coppa delle Nazioni ed è tra le prime otto squadre del mondo. Questo il bellissimo risultato prodotto dalla prima prova della Furusiyya FEI Nations Cup di questa sera al Real Polo Club: e sabato tutto potrà accadere, visto che le finaliste partiranno da zero penalità. Tutta da godere quindi questa vibrante attesa che ci separa dal momento in cui sapremo quale sarà la classifica conclusiva del circuito mondiale 2016. Intanto però ammiriamo le prestazioni dei nostri cavalli e cavalieri, che questa sera hanno veramente dato dimostrazione di eccellenza: Piergiorgio Bucci con Casallo Z e Lorenzo de Luca con Ensor de Litrange confermando una volta di più il formidabile lungo momento di forma che entrambi stanno vivendo e terminando a zero penalità, Gianni Govoni con Antonio e Bruno Chimirri con Tower Mouche facendosi scappare un errore che però non inficia minimamente né il risultato né la bellezza della loro prestazione. Abbiamo una squadra forte: bisogna ammetterlo e riconoscerlo, ben consapevoli peraltro che nello sport le parole vanno spese solo a risultato acquisito… Ma quale che sia il risultato di sabato sera, è oggettivamente un dato di fatto che l’Italia adesso è finalmente in grado di schierare una squadra che in Coppa delle Nazioni non si preclude in partenza alcun risultato. Sabato sera quindi si daranno battaglia Germania, Stati Uniti, Belgio, Svizzera, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Irlanda. Mentre invece domani sera nella Challenge Cup si sfideranno le escluse dalla finalissima, e cioè Brasile, Qatar, Francia, Spagna, Austria, Egitto, Colombia, Messico, Svezia, Australia. Fa ovviamente scalpore il risultato della Francia, che ha schierato al completo la squadra medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro: ma le sorprendenti 21 penalità di Philippe Rozier su Rahotep de Toscane unite alle 4 ciascuno di Kevin Staut su Reveur de Hurtebise, di Roger-Yves Bost su Syndey Un Prince e di Penelope Leprevost su Flora de Mariposa hanno condannato l’équipe transalpina all’11° posto. Mentre Olanda, Irlanda e Brasile hanno chiuso a 8 penalità, ma il Brasile è rimasto escluso per una somma dei tempi sfavorevole. Grande prova di forza di Germania, Belgio e Stati Uniti che hanno terminato a zero penalità. Attenzione: sabato sera lo spettacolo sul terreno del Real Polo Club di Barcellona sarà imperdibile… !