Barcellona, 28 settembre 2017 – È terminata da pochi minuti la prima prova di qualifica per la finale del circuito FEI Nations Cup allo CSIO 5* di Barcellona, e il tricolore deve accontentarsi, purtroppo, della Challenge Cup.
Una gara molto importante, quella di oggi, che ha visto scendere nella meravigliosa arena del Real Polo Club di Barcellona ben 15 squadre, il meglio della Prima Divisione mondiale. Prova importante perché è stata proprio la Coppa di oggi, a un solo percorso senza barrage, a decretare la linea di confine tra i veri e propri finalisti e le restanti 7 squadre destinate alla Challenge Cup, (o consolazione in termini meno eleganti).
Purtroppo il team azzurro non è riuscito a portare il tricolore nella lista delle otto squadre finaliste a causa delle 13 penalità complessive alla termine dei quattro percorsi.
L’apertura non è stata delle migliori con le 24 penalità di Juan Carlos Garcia e Gitano v.Berkenbroeck. Una performance, quella di Garcia, che non ha lasciato nessun margine di errore agli altri tre componenti della squadra. Nonostante l’inizio da scartare, nella parte centrale della prova l’Italia ha comunque potuto gioire e conservare buone speranze grazie al percorso netto di Alberto Zorzi e Ego van Orti e quello di Emilio Bicocchi e Sassicaia Ares: al termine del terzo percorso, infatti, il tricolore era primo ex equo con Francia e Canada. Una gioia che purtroppo è sfumata con le 13 penalità di Bruno Chimirri e Tower Mouche. Tredici penalità complessive, dunque, che hanno fatto scivolare la nazionale al decimo posto.
Non è comunque finita qui. Domani l’Italia scenderà in campo per la Challenge Cup contro Irlanda (8), Gran Bretagna (16), Nuova Zelanda(21), Brasile (25), Emirati Arabi (34) e Spagna (40).
Spostando l’attenzione al girone dei “forti” di questa finale a giocarsi l’edizione 2017 della Fei Nations Cup saranno la Francia (0), il Canada (0), l’Olanda (4), gli Stati Uniti (4), la Germania (4), la Svizzera (8), il Belgio (8) e la Svezia (8).
Domani, dunque, appuntamento alle 21.00 per sostenere il team Italia nella Challenge Cup.