Berlino, 28 luglio 2017 – Nessuna nuova, buona nuova: così dice il proverbio. Le diatribe legali circa il divorzio tra Athina Onassis e il brasiliano Alvaro de Miranda che avevano al centro – tra le altre cose – anche il cavallo Cornetto sembrano non influenzare affatto (per il momento) la sorte del campione baio che sta facendo mirabilie sotto la sella del nostro portentoso Alberto Zorzi. Oggi il cavaliere veneto ha montato il cavallo a Berlino, nella prima giornata dello Csi a cinque stelle tappa del Longines Global Champions Tour: e naturalmente ha chiuso il percorso base della prova valida per la Global Champions League senza alcuna penalità, per poi non partire saggiamente in barrage (infine 18°, vittoria del tedesco Felix Hassmann su Balzaci). Una dimostrazione non solo di bravura massima sia del cavaliere sia del cavallo, ma anche – e in questo caso forse soprattutto – di una straordinaria freddezza e capacità di non farsi influenzare dagli eventi… circostanti. Alberto Zorzi è un cavaliere formidabile, e questo non lo scopriamo oggi: adesso sta anche dimostrando di avere un sangue freddo e una capacità di concentrazione di livello massimo. Oggi in campo c’erano anche Piergiorgio Bucci e Lorenzo de Luca: il primo su Ugano de Cocquerie si è classificato al 32° posto con un errore in base, il secondo su Halifax van het Kluizebos al 35° posto ugualmente con 4 penalità. Domani però è la giornata cruciale: i cavalieri azzurri prenderanno parte alla seconda prova della Global Champions League che servirà come gara di qualifica al Gran Premio, in programma ugualmente domani. Se non ci si classifica nei primi venticinque si rimane fuori dalla gara più attesa. Dita incrociate e forza azzurri!