Valencia, domenica 16 febbraio 2020 – Penisola iberica sotto i riflettori questo fine settimana: lo Csi di Vilamoura in Portogallo e ben tre Csi in Spagna tra Vejer de la Frontera, Valencia e Oliva. Ma Vejer è terminato ieri, mentre gli altri due eventi spagnoli (entrambi a due stelle) hanno messo in calendario il loro Gran Premio oggi. Per i colori azzurri il risultato migliore si è registrato a Valencia dove Filippo Bologni in sella a Diplomat ha messo a segno un bel 4° posto: peccato per il suo errore in barrage, altrimenti il cronometro gli avrebbe dato la seconda posizione alle spalle del vincitore, lo svizzero Romain Duguet su Bel Canto de Boguin (seconda posizione per l’olandese Lisa Nooren su Sabech d’Ha, poi la spagnola Laura Roquet Puignero su Sandi Puigroq). Peccato anche per il solo punto di penalità sul tempo che ha negato a Christian Fioravanti su Birdy de la Lande l’accesso al barrage: 9° posto per lui. Un errore invece per Natale Chiaudani su Belly Dancer (20° posto) e per Giampiero Garofalo su Ezra van W (22°), due per Antonio Sanfelice su Fiolita (29°), 12 penalità per ancora Natale Chiaudani su Chopard (40°), ritirato Filippo Bologni su Quidich de la Chavée.
A Oliva il protagonista azzurro è stato Francesco Turturiello su Quite Balou: barrage per lui, con un errore e il 9° posto in classifica. Più lontani gli altri: Giulia Martinengo Marquet su Princy e Andrea Calabro su Suarez con 5 penalità al 32° e 34° posto, ritirata Barbara Suter su Weda. Vittoria del brasiliano Marlon Zanotelli su Sweet Tricia davanti alle amazzoni francesi Marie Demonte su Dindoctro e Fanny Skalli su Jonka A.
IL GRAN PREMIO DI VALENCIA
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IL GRAN PREMIO DI OLIVA
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