Bologna, venerdì 12 luglio 2019 – Oggi a Zuidwolde (Olanda) è terminato il Campionato d’Europa di salto ostacoli giovanile. Terminato per le squadre: domani e domenica ci saranno le gare per l’assegnazione delle medaglie individuali. Che bilancio possiamo trarne in chiave azzurra? Se ci limitassimo a considerare i risultati, cioè la posizione che le nostre formazioni hanno occupato nella classifica finale, dovremmo riconoscere che le cose non sono andate troppo bene: i children non sono arrivati a disputare la seconda delle due manches della finale a squadre e si sono classificati al 14° posto su ventitré rappresentative; gli juniores dopo la prima prova e le due manches della seconda hanno ottenuto il 7° posto su ventuno squadre; gli young rider dopo la prima prova e solo la prima manche della seconda (siamo stati i primi degli esclusi dal secondo giro della finale a squadre) si sono classificati all’11° posto su quattordici team (per il dettaglio e i punteggi si vedano le classifiche ai link qui sotto) . Ma quando si parla di ragazzi, in alcuni casi proprio ragazzini come i children, non bisogna mai considerare la classifica come come fine a sé stessa: per loro ogni risultato, perfino quello peggiore e più negativo, è in realtà una tappa di passaggio, un momento di transizione, una fase di crescita… A volte tale tappa si conclude con anche un risultato positivo nella situazione contingente, altre volte invece la situazione contingente propone un risultato negativo. I risultati ovviamente danno sensazioni belle quando positivi, meno belle se negativi: è umano che sia così. Ma quello che importa è comunque tramutare le sensazioni sia belle sia brutte in esperienza: e si sa che le sconfitte insegnano più delle vittorie…
LA CLASSIFICA A SQUADRE CHILDREN
https://results.scgvisual.com/2019/zuidwolde1/pdf/EC_Ch_T.pdf
LA CLASSIFICA A SQUADRE JUNIORES
https://results.scgvisual.com/2019/zuidwolde1/pdf/EC_Jun_T.pdf
LA CLASSIFICA A SQUADRE YOUNG RIDER
https://results.scgvisual.com/2019/zuidwolde1/pdf/EC_YR_T.pdf