Bologna, lunedì 25 luglio 2022 – L’ufficializzazione dei nomi dei binomi che comporranno la squadra italiana in gara nel Campionato del Mondo di Herning porta subito con sé una brutta notizia: Chaclot non c’è.
Il portentoso stallone compagno di Riccardo Pisani infatti dopo l’infortunio muscolare che lo aveva escluso dallo Csio di Roma alla viglia dell’evento lo scorso maggio ha svolto un lavoro di recupero che si è sviluppato nel tempo nel migliore dei modi, proprio con l’obiettivo di partecipare al mondiale in Danimarca. Giorno dopo giorno l’ottimismo è andato aumentando, ma al momento del dunque evidentemente l’idea decisiva è stata quella di non rischiare.
Il commissario tecnico Marco Porro ha quindi allestito una formazione quasi obbligata, vista la mancanza di alternative consistenti in questo momento ai cinque prescelti. I quali dunque rappresentano senza alcun dubbio il meglio che il salto ostacoli azzurro possa proporre in vista di una gara impegnativa e difficile come un Campionato del Mondo. L’Italia a Herning scenderà in campo quindi con Lorenzo de Luca su F One Usa, Francesca Ciriesi su Cape Coral, Piergiorgio Bucci su Cochello, Emanuele Camilli su Chadellanno PS e Antonio Garofalo su Conquestador. Una volta a Herning, dopo il warm up, Marco Porro sceglierà il quartetto titolare e la riserva.
L’appuntamento di Herning è di quelli che fanno battere il cuore. Il salto ostacoli azzurro sta attraversando un momento difficile e complesso, come dimostrato dai risultati ottenuti nelle più importanti Coppe delle Nazioni affrontate in questi primi sette mesi della stagione agonistica: gare nelle quali il commissario tecnico azzurro ha sperimentato e verificato varie soluzioni per poi stabilire la scelta migliore in vista di questo Campionato del Mondo. A Herning arriviamo consapevoli del fatto che l’impegno sarà durissimo ma anche che se i nostri binomi (cavalli e cavalieri, cioè) riusciranno a raggiungere il livello di massima e migliore forma tutti insieme nello stesso momento di certo non partiamo sconfitti.
Tra due settimane si inizia. Domenica 7 agosto c’è il sorteggio per la visita veterinaria e la prima cosiddetta familiarizzazione. Lunedì 8 la visita veterinaria dalle 11.00 alle 14.00. Martedì 9 alle 8.00 la visita veterinaria per i cavalli dichiarati rivedibili il giorno prima, poi la seconda familiarizzazione (il warm up, cioè) dalle 10.00 alle 16.30, poi alle 17.30 la riunione con i capi équipe e il sorteggio per l’ordine di partenza della prima prova, quindi dalle 21.30 alle 23.00 la possibilità di lavorare sotto le luci artificiali.
Mercoledì 10 inizia la gara vera e propria: dalle 11.00 alle 13.10 e dalle 13.40 alle 17.00 la prima prova. Giovedì 11 dalle 13.00 alle15.10 e dalle 15.40 alle 19.00 la prima manche della seconda prova. Venerdì 12 dalle 21.00 alle 23.30 la seconda manche della seconda prova valida come finale a squadre. Sabato 13 riposo. Domenica 14 dalle 14.00 alle 16.30 la finale individuale.