Il nome del campione e padre di campioni Silvano II è tornato prepotentemente alla ribalta in questi giorni grazie alla magnifica vittoria di Paolo Paini nel Campionato d’Italia di salto ostacoli sabato scorso a Cervia. La medaglia d’oro infatti Paini l’ha conquistata in sella a Casal Dorato, castrone baio italiano nato nel 2015, figlio di Casalito e di Elsa di Villa Emilia, allevato da Norina Santoni. E come c’entra Casal Dorato con Silvano? C’entra perché Silvano è presente ben due volte nella linea materna di Casal Dorato: e parliamo di lui perché tra tutti gli ascendenti nella genealogia di Casal Dorato proprio Silvano è quello che ha il più stretto collegamento con l’Italia, il salto ostacoli italiano e l’allevamento italiano.
Prima di tutto il collegamento genealogico. Da Silvano nascono sia il padre sia la madre della mamma di Casal Dorato (Elsa di Villa Emilia, italiana nata nel 2005): rispettivamente Tamino di Villa Emilia e Silvana, entrambi italiani, lui nato nel 1995, lei nel 1991. L’allevamento di Villa Emilia è stato fondato da Luciano Berti e tra i tanti suoi prodotti figurano cavalli importanti come Lohengrin di Villa Emilia (stallone grigio nato nel 1993, ottimi risultati montato da Roberto Cristofoletti e poi molti figli eccellenti) e Nicole di Villa Emilia (saura nata nel 1992, una bella carriera sportiva con Mario Rota e Paolo Martinelli), entrambi figli proprio di Silvano.
Silvano è nato nel 1976 ed è morto nel 2002, stallone sauro Kwpn figlio di Le Mexico e di Marion. Il francese Le Mexico discende (tramite il padre Mexico) da un formidabile capostipite, il purosangue Furioso (1939-1967), dal quale provengono numerosi stalloni importanti tra i quali si distingue Furioso II (padre di fuoriclasse in gara e in allevamento del calibro di Voltaire, For Pleasure, Heisman). La madre di Silvano, Marion, è figlia dello stallone holsteiner Amor (1959-1990), un altro dei grandi protagonisti nel mondo dell’allevamento del cavallo sportivo in Germania.
Silvano è arrivato in Italia grazie ad Aldo Palma, uno dei più importanti proprietari di cavalli sportivi sulla scena del salto ostacoli italiano, e ha ottenuto magnifici risultati montato da Graziano Mancinelli, Giorgio Nuti e Bruno Scolari. In particolare con Nuti ha vinto il Campionato d’Italia nel 1984 e poi nel 1985 la Coppa delle Nazioni dello Csio di Roma, l’ultima conquistata dall’Italia prima di quella del 2017 (insieme a Graziano Mancinelli su Karata, Bruno Scolari su Joyau d’Or, Emilio Puricelli su Impedoumi). Sempre montato da Nuti, Silvano è stato protagonista di una bellissima stagione in Coppa del Mondo nel 1985 classificandosi tre volte nei primi dieci posti di Gran Premi validi per il circuito mondiale.
Silvano dunque campione d’Italia nel 1984: Casal Dorato, il suo… bis-nipote, medaglia d’oro nel 2025. In mezzo quarant’anni di sport, di cavalli, di allevamento, di gare, di vita… Ma la storia, bellissima, è una sola: la loro.