Roma, 19 febbraio 2017 – La seconda edizione capitolina del concorso internazionale di Salto Ostacoli indoor Fixdesign International Show Jumping è giunta al termine. Stabilito un nuovo record di successi di critica e di pubblico che gli ha riconfermato il diritto di essere annoverato tra le gare più importanti del panorama nazionale.
L’ultima giornata è stata animata da performance di alto livello agonistico, ma anche la solidarietà si è ritagliata uno spazio durante il Piccolo Gran Premio 1* sponsorizzato da Equipe. Edda Rigon, Export Manager di Selleria Equipe, il noto brand italiano di selle e articoli per l’equitazione, ha infatti devoluto i 5mila euro raccolti per merito dei cavalieri che hanno saltato senza commettere errori l’ostacolo personalizzato Equipe, in favore della Fondazione Angeli Berici, l’associazione ONLUS che coadiuva il lavoro dei medici chirurghi pediatrici dell’ospedale di Vicenza impegnati ad assistere i bambini gravemente malati e le loro famiglie. Ad occupare il gradino più alto del podio della gara mista con ostacoli di H130 è stato Francesco Correddu in sella a Queen Dorata. Seconda posizione per l’amazzone Nicole Cereseto con Angelique che, chiudendo il barrage con un tempo di 27.37 secondi, ha lasciato il binomio Federica Tella/Take in terza posizione.
L’attenzione e l’interesse dei numerosissimi visitatori sono stati poi catturati dalla cosiddetta “gara grossa” del concorso: il Gran Premio 2*, H145 a due manche, titolato Kep Fixdesign Show Jumping. Dei 68 partenti, solo 17 hanno avuto accesso al complesso barrage. La classifica finale ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino al termine della prova dell’ultimo concorrente. I cavalieri e l’unica amazzone Andra Alessia Rossi si sono dati battaglia con determinazione e talento. È stata, però, l’eccezionale velocità del binomio formato dal catanese Dario Agosta, 35 anni, e da Viskann di Sabuci a strappare il titolo, in soli 39,13 secondi, al campione in carica Paolo Zuvadelli. Il lombardo, su Walestro Van Het Bloemenhof, ha comunque chiuso il percorso con l’ottimo tempo di 39,68 secondi, aggiudicandosi la piazza d’onore. Terzo posto per il cavaliere della Polizia di Stato David Sbardella con Triomphe Van Schutterhof.
“Non mi aspettavo proprio questo risultato” ha detto felice, soddisfatto e anche quasi incredulo Dario Agosta. “Questo è un concorso fortunato e ci tenevo ad essere presente. Ero già venuto l’anno scorso, aggiudicandomi il settimo posto. Poi il mio cavallo si è infortunato ed è stato fermo qualche mese. Sono venuto solo con l’idea di ricominciare a gareggiare per farlo esercitare, ma quando mi sono trovato in campo, nonostante avessi deciso di puntare solo a due percorsi netti, ho sentito che Viskann era in ottima forma. Si sa, la fame vien mangiando così ho pensato: o la va, o la spacca. I percorsi erano molto tecnici e non lasciavano respiro, soprattutto nella parte finale. Questo concorso, che l’anno scorso era quasi perfetto, quest’anno è perfetto. Sono contento che si dia molto spazio ai giovani perché sono il nostro futuro e hanno bisogno di essere incoraggiati. Dedico questa vittoria al mio circolo e ai miei allievi. Siamo come una grande famiglia”.
Comunicato stampa