Bologna, sabato 27 luglio 2019 – Ci può essere un’emozione più forte di quella che Bruno Chimirri ha provato ieri nel chiudere senza errori su Tower Mouche i due percorsi della Coppa delle Nazioni dello Csio di Hickstead? Due percorsi fondamentali in una gara fondamentale per la fondamentale permanenza della squadra azzurra nella Prima Divisione e per la conquista della finale del circuito a Barcellona? Sì, ci può essere. Anzi, c’è: ed è quella che il cavaliere azzurro ha provato oggi nel vedere – seppure a distanza – una ragazzina dalla corporatura esile ma dalla volontà di ferro salire sul gradino più alto del podio del Campionato di Francia criterium juniores a Macon. Medaglia d’oro: campionessa di Francia criterium juniores. Di Francia, sì: questa ragazzina è francese. Ma di cognome fa Chimirri… perché lei è Elisa, per l’appunto figlia di Bruno e di Blandine Roux, nata il 9 giugno del 2003. Elisa Chimirri su Concardo ha vinto oggi la medaglia d’oro: un’emozione indicibile per Bruno (e naturalmente anche per Blandine), come lo sarebbe per qualunque padre al cospetto di un tale successo del proprio figlio o figlia. Ma per Bruno è diverso: perché lui è un campione, cavaliere che ha affrontato le più difficili gare del mondo… e dunque sa tutto. Non solo sa: vive anche tutto questo nei confronti di Elisa nel… triplice ruolo di genitore, di uomo di cavalli, di istruttore. Ieri a Hickstead Bruno Chimirri ha vissuto una grande gioia: ma non avrebbe immaginato la forza di quella che avrebbe vissuto oggi… Elisa Chimirri campionessa di Francia!