Bologna, 15 novembre 2023 – Una grande torta con cinquanta candeline e un augurio per i prossimi – almeno – cinquant’anni a venire. È questo l’auspicio che il mondo dei cavalli e del salto ostacoli indirizza a un evento che costituisce un pilastro storico in Lombardia. I Trofei Invernali del Cil, il Centro Ippico Lombardo di Milano, il prossimo weekend saranno ancora una volta la location perfetta per l’edizione 2023 del migliore sport in sella e per due giorni occuperanno gli impianti tra lo stadio e l’ippodromo, tanto cari a generazioni di cavalieri e amazzoni.
Sono molti infatti i cavalieri di spicco che sono nati e cresciuti al Centro Ippico Lombardo e che conservano memorie indelebili di questo appuntamento classico del calendario del salto ostacoli. Si va da Giuseppe Moretti – storico presidente dell’Anie, l’Associazione degli istruttori – a Gualtiero ed Emanuele Castellini, ai fratelli Turner, Enzo Truppa, Bruno Scolari, Mariano Frey, Fabio Magni e Alain Leusch.
Per arrivare poi alle nuove leve di cavalieri ed amazzoni in tutte e tre le discipline olimpiche e a tutti i ragazzi che frequentano la scuola.
Marina Ceschina, socia storica del Cil e memoria di tanti aneddoti, racconta che tra i moltissimi frequentatori ‘famosi’ del centro – innegabile che la location nel cuore di Milano sia stata un prezioso atout in questo senso – c’è stato perfino Celentano, che pare aver scelto proprio il ‘coperto del Cil’ per realizzare la cover di un suo disco.
Tornando ai Trofei Invernali, cavalieri ed amazzoni ‘di qualche anno fa’ ricordano ancora le lunghe serate sul piazzale dello sport, dove si parcheggiavano i van e si attendevano le competizioni che si protraevano fino a notte. E anche ora che la formula è cambiata, portare avanti una tradizione di così lunga memoria è un fermo impegno che la nuova guida del Cil sente in maniera particolare.
«Sono molto contento che l’inizio del mio mandato come presidente parta con il cinquantesimo anniversario dei Trofei Invernali, che e’ il nostro fiore all’occhiello. Questa gara viene tramandata da generazioni e ci ha permesso di vedere sui nostri campi i più grandi cavalieri come Filippo Moyersoen, Roberto Arioldi, Jerry Smith, Mario Verheyden» commenta Fabio Lazzaroni (nella foto) neo eletto presidente del Centro Ippico Lombardo.
Nel rispetto di questa grande tradizione e nella storia del centro, soci e consiglio del Cil lavorano ogni giorno per mantenere alta la bandiera dell’eccellenza nell’equitazione, investendo in nuovi talenti con un approccio multidisciplinare, nella convinzione che un atleta debba essere formato in ogni suo aspetto.
Il concorso si terrà il prossimo week-end e comprenderà le categorie dalla 40 alla 120. In ogni categoria ci saranno a disposizione molti premi e soprattutto la possibilità di firmare un altro pezzettino della storia dei Trofei Invernali del Cil.
Per informazioni CLICCA QUI