Bologna, 10 ottobre 2018 – Domani a Oslo comincia il girone dell’Europa Occidentale di Coppa del Mondo. Siamo ancora immersi nelle atmosfere e nei ricordi del Campionato del Mondo di Tryon e nelle atmosfere e nei ricordi della finale mondiale di Coppa delle Nazioni di Barcellona… sembra quasi incredibile che si debba già cominciare a pensare al circuito invernale, al circuito indoor, ai concorsi al chiuso fatti di luci artificiali, suoni rimbombanti e colori scintillanti. Eppure è così. E anzi, quella che prende inizio domani in Europa è una stagione importante della Coppa del Mondo: è infatti quella che ne segna il quarantesimo compleanno, dunque l’inizio del quarantunesimo. Quarant’anni… un anniversario molto significativo per un circuito che, alla nascita, ha rappresentato una svolta epocale per la storia del salto ostacoli (e successivamente anche del dressage): al proposito si veda l’articolo che abbiamo pubblicato due anni or sono su queste stesse pagine (https://www.cavallomagazine.it/coppa-del-mondo-ci-siamo-1.2003420) nel quale si raccontano storia e motivazioni della nascita del circuito mondiale. Quarant’anni durante i quali il salto ostacoli si è evoluto seguendo i ritmi di un’accelerazione davvero turbinosa, avviata senza alcun dubbio proprio dall’avvento della Coppa del Mondo sulla scena internazionale. Niente di quello che abbiamo oggi esisterebbe se non fosse esistita la Coppa del Mondo: dall’idea stessa di circuito al ruolo degli sponsor, dalla creazione dei terreni artificiali alla presenza del ristorante e dell’area vip a bordo campo, dalle tecniche di ripresa televisiva a quelle di comunicazione nel mondo dei media, dai nuovi regolamenti ai… ‘nuovi’ montepremi. Quarant’anni: una storia meravigliosa!
IL CALENDARIO DEL GIRONE DELL’EUROPA OCCIDENTALE