Omaha, venerdì 7 aprile 2023 – Come sempre accade nei campionati internazionali, la seconda prova anche in questa finale di Omaha ha determinato una situazione davvero appassionante: sorprese, certezze, gioie e dolori hanno composto un cocktail dal sapore irresistibile.
Ieri sera – questa notte secondo l’ora italiana – il secondo capitolo della finale di Coppa del Mondo 2023 ha proposto ai contendenti una categoria mista: sono giunti al barrage decisivo in nove. E qui il primo colpo di scena, poiché il primo dei non ammessi al barrage, dunque 10° in classifica con 4 penalità in percorso base e con il miglior tempo rispetto a tutti i penalizzati con un errore, è stato proprio Henrik von Eckermann su King Edward, vale a dire il binomio che alla vigilia di questa seconda prova occupava il vertice della classifica provvisoria grazie alla magnifica vittoria riportata nella gara di velocità mercoledì.
Il barrage premiava Richard Vogel su United Touch S: il cavaliere tedesco viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo la sua recente vittoria nel Gran Premio Rolex dello Csi a cinque stelle di Wellington… Dietro di lui, staccato di un decimo e quattro centesimi di secondo, Harry Charles su Balou du Reventon, binomio di relativa recente composizione dopo che il cavallo dalla sua proprietaria è stato affidato al giovane cavaliere britannico e tolto allo statunitense Brian Moggre (ma affermatosi in precedenza sotto la sella dell’irlandese Darragh Kenny). Poi in terza posizione il danese Andreas Schou su Darc de Lux e al 4° posto lo svizzero Pius Schwizer (con i suoi 60 anni il… meno giovane in gara in questa finalissima) su Vancouver de Lanlore. Tutti a zero penalità anche in barrage.
Tutto ciò disegna una classifica generale che dopo le prime due prove si presenta decisamente appassionante. Pius Schwizer e Andreas Schou balzano in testa con 0 penalità (risultato che deriva dalla conversione dei punti acquisti nelle prime due prove per l’appunto in penalità), ma alle loro spalle a 1 punto c’è Henrik von Eckermann… Poi al 4° posto con 2 punti sale Richard Vogel grazie alla sua favolosa vittoria di ieri sera, mentre al 5° posto ex aequo con 3 punti troviamo il brasiliano Yuri Mansur e la statunitense Hunter Holloway, quindi appaiati con 5 punti al 7° posto ex aequo Harry Charles e l’olandese Harrie Smolders. Dopo di loro la prima ‘frattura’ della classifica con un distacco di cinque penalità per arrivare alla nona posizione a pari merito con 10 punti della norvegese Victoria Gulliksen, dello statunitense Devin Ryan e del britannico Scott Brash.
Questa dunque la situazione nella quale si arriverà domani (oggi giornata di riposo) alla terza e decisiva prova, quella che assegnerà le posizioni finali dopo due percorsi e un eventuale barrage nel caso in cui per il primo o per il secondo posto vi fossero concorrenti a pari punti di penalità. La pressione sarà fortissima per i concorrenti che hanno raggiunto la parte più alta della classifica: Harry Charles, Hunter Holloway, Yuri Mansur, Richard Vogel e Andreas Schou hanno di certo l’opportunità di conquistare quello che per tutti loro sarebbe il risultato più importante della carriera, ma dovendo fare i conti con tre ‘senatori’ esperti e navigati come Pius Schwizer, Harrie Smolders e Henrik von Eckermann… Prepariamoci ad assistere a uno spettacolo favoloso!
LA CLASSIFICA DELLA SECONDA PROVA
https://results.hippodata.de/2023/2295/docs/r_102.pdf
LA CLASSIFICA GENERALE DOPO LE PRIME DUE PROVE
https://results.hippodata.de/2023/2295/docs/omaha_2023_-_wcf_standings_after_final_ii_-_approved.pdf