Gorla Minore, domenica 19 giugno 2022 – Piergiorgio Bucci ha ottenuto grandi risultati nella sua lunga e ricchissima carriera. Ma forse non gli è mai capitato prima d’ora di aver distribuito un numero così consistente di successi tra più cavalli nello stesso momento: Cochello, Naiade d’Elsendam Z, Casago e adesso Carpe Diem sono tutti protagonisti di prestazioni e di vittorie e di piazzamenti di assoluta eccellenza. E qual è il denominatore comune tra tutti loro, l’elemento di condivisione, quello che riunisce cavalli così diversi in un unico progetto? Lui: Piergiorgio Bucci, ovviamente.
Vincendo oggi il Gran Premio dello Csio a tre stelle di Gorla Minore in sella a Carpe Diem (dopo aver chiuso con la Coppa delle Nazioni venerdì con un magnifico doppio zero), Piergiorgio Bucci ha confermato di aver completato la formazione di un gruppo di cavalli – i quattro citati – in grado di gareggiare e vincere nelle competizioni internazionali più difficili. Cavalli che ha ‘costruito’ lui (con la sola parziale eccezione di Naiade) con pazienza e bravura nel corso degli anni: cosa che lo ‘trasforma’ da grande cavaliere in grande uomo di cavalli.
Da sottolineare le buone prestazioni di un cospicuo gruppo di azzurri: quella di Massimo Grossato soprattutto, che in sella a D Mark è arrivato in barrage classificandosi infine all’8° posto con un errore; e poi quelle di Giampiero Garofalo su Gaspahr, di Riccardo Pisani su Charlemagne, di Ludovica Minoli su Jus de Krack, di Francesca Arioldi su Icos, di Filippo Bassan su Candy Rose, tutti con 4 penalità in percorso base.
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://results.hippodata.de/2022/2210/docs/r_07.pdf