Bologna, sabato 30 marzo 2019 – Fumata bianca in casa Germania: Daniel Deusser non prenderà il passaporto sportivo belga. Il fuoriclasse tedesco – che vive e lavora in Belgio nella scuderia Stephex di Stephan Conter, che ha sposato una donna belga ed è padre di una bambina belga – ha chiarito pare una volta per tutte le difficoltà di rapporto con la federazione del suo Paese natale e quindi ora rientrerà nei ranghi della squadra nazionale dalla quale era assente da dopo le Olimpiadi del 2016. La federazione tedesca infatti propone a tutti gli atleti (di tutte le specialità) la firma di un contratto per poter far parte della rappresentativa nazionale, nel quale si elencano impegni e vincoli ben precisi che il firmatario si impegna a osservare. Deusser – e come lui Christian Ahlmann – non ha accettato di firmare il contratto, sostenendo che per un cavaliere professionista che tra l’altro vive e lavora all’estero si tratti di un documento il cui contenuto è impossibile da rispettare (si veda nel link al documento correlato la notizia che approfondisce il tema). La discussione tra le parti è andata avanti per molto tempo e adesso finalmente pare si sia giunti a un compromesso: anche se – importante da sottolineare – nulla è stato modificato per quanto riguarda il doping e l’antidoping. Naturalmente le modifiche che la federazione tedesca ha apportato al contratto valgono per tutti gli atleti di qualsiasi specialità indistintamente. Comunque tutto è bene ciò che finisce bene: e così adesso una squadra già fortissima potrà ulteriormente rafforzarsi grazie al ritorno del numero tre del mondo tra le proprie file. E Daniel Deusser vestirà nuovamente la giacca rossa nelle Coppe delle Nazioni e nei campionati internazionali. Tornerà anche Christian Ahlmann? Staremo a vedere…