Wiener Nustadt, 9 luglio 2017 – E a momenti Claudio Delnevo si vince il Gran Premio di Wiener Neustadt… ! Che bella gara ha fatto il cavaliere azzurro in sella a Clarico: doppio zero e un soffio di ritardo sul cronometro rispetto al vincitore, il tedesco Bjorn Nagel su Nerrado. Quindi un eccellente 2° posto che rappresenta comunque una bella soddisfazione per questo cavaliere che possiamo ormai considerare a tutti gli effetti… ‘recuperato’ al salto ostacoli di alto livello dopo un lungo periodo di assenza dai vertici delle classifiche, e dopo le tante belle prestazioni offerte nel corso di questo 2017 in sella appunto al grigio Clarico. Ma l’esito della gara sarebbe stato perfino migliore dal punto di vista azzurro se Dakota d’Hyrencourt non avesse fatto cadere una barriera sotto la sella di Vincenzo Chimirri: perché il cronometro si è fermato a 42.64 contro i 42.87 del vincitore! Del resto Chimirri è un cavaliere che non lascia mai nulla di intentato, giustamente: oggi ha spinto al massimo ed è venuto l’errore, quindi il 5° posto. Dunque su sei concorrenti in barrage abbiamo avuto due italiani che hanno portato a termine una gara davvero eccellente. Senza poi contare tutti gli altri azzurri che comunque hanno fornito ottime prestazioni pur rimanendo esclusi dal barrage decisivo: con un errore in percorso base Davide Kainich 8° su Oliver Twist Bay, Giulia Levi 9° su Van Dutch, Roberto Arioldi 10° su Viper, Luca Inselvini 13° su Leonida. Con 8 penalità Laura Baiguera 17° su Great Quality, Roberto Turchetto 18° su Alban, Marco Viviani 20° su Igor de Muze. Poi le 16 penalità di Matteo Zamana 30° su Ramita Mail, le 20 di Marco Marmont 32° su Cabriole du Val Tibermont.