Bologna, 17 novembre 2017 – L’amazzone elvetica Nadja Steiner, componente il Cadre Elite dei cavalieri svizzeri di salto ostacoli (la prima squadra, in sostanza), è nei guai. La sua Saura de Fondcombe è stata trovata positiva al controllo antidoping effettuato a Tetouan, in Marocco, subito dopo la vittoria del binomio nel Gran Premio di Coppa del Mondo lo scorso 8 ottobre. La sostanza rilevata è lo O-Desmethyltramadol, un analgesico usato per il trattamento dei dolori in medicina umana ma vietato sui cavalli dal regolamento antidoping della Fei. Cinque giorni più tardi in occasione dello Csio di Coppa del Mondo di Rabat (parte del tour del Marocco) la cavalla è stata nuovamente controllata e l’esito è stato peraltro negativo. L’amazzone elvetica è stata provvisoriamente sospesa dall’attività sia internazionale sia nazionale, la cavalla è sospesa per due mesi fino all’8 gennaio 2018, il binomio è stato automaticamente squalificato dalla classifica del GP di Tetouan. Nadja Steiner proporrà l’analisi del campione B e quindi se ne vedranno gli esiti: il rischio per lei è quello di vedersi appiedata fino a un periodo di ben due anni! “Sono profondamente scioccata dai risultati del test antidoping di Saura de Fondcombe”, ha dichiarato l’amazzone svizzera alla propria federazione nazionale, come riportato dalle pagine del sito web Le Cavalier Romand, “consapevole che non vi è alcuna spiegazione. Né io né qualcuno della mia squadra ha somministrato la sostanza rilevata. Il rispetto per le norme antidoping è della massima importanza per me e personalmente le sostengo al 100%. Noi cavalieri siamo particolarmente sensibili a questo tema: per noi il benessere dei nostri compagni di gara è prioritario”.