Bologna, venerdì 15 ottobre 2021 – Un comunicato diffuso oggi da Poden Farms ha svelato almeno una parte del… futuro di Lorenzo de Luca successivo alla sua separazione dopo sei anni ricchi di trionfi dalla Stephex Stables di Stephan Conter. Il campione azzurro è stato infatti ingaggiato quale trainer di Emily Moffitt, amazzone britannica ventitreenne figlia del proprietario di Poden Farms, Neil Moffitt, dopo che tale ruolo è stato ricoperto nell’arco degli ultimi cinque anni dal campione olimpico in carica, il britannico Ben Maher.
“E’ stato un viaggio meraviglioso e un vero privilegio poter lavorare con Ben durante gli ultimi cinque anni”, ha dichiarato Emily Moffitt, atleta che al suo attivo ha già diverse presenze nella squadra britannica di Coppa delle Nazioni e che con la Gran Bretagna ha preso parte al recente Campionato d’Europa di Riesenbeck. “Adesso penso di essere arrivata a un punto difficile e delicato della mia crescita come amazzone, e Lorenzo sarà in grado di aiutarmi a raggiungere i miei obiettivi grazie alla sua grande esperienza di cavaliere e alla sua attività di training qui in Gran Bretagna”.
Aggiunge Neil Moffitt: “Voglio ringraziare Ben per tutto il suo lavoro e per i successi con Emily. E’ stato anche un grande piacere vederlo diventare medaglia d’oro individuale alle Olimpiadi insieme a Explosion W, il prodigio di Poden Farms. Ma adesso è giunto il momento di un nuovo inizio, e Lorenzo aiuterà Emily e Poden Farms a raggiungere un livello superiore. Lui arriva con un bagaglio formidabile non solo come cavaliere ma anche come ‘produttore’ di giovani cavalli. Sono convinto che si tratti della migliore soluzione possibile sia per Poden Farms sia per Emily”.
Anche Lorenzo de Luca ha ovviamente rilasciato una dichiarazione in merito: “Sono entusiasta di lavorare con Emily Moffitt e con la squadra di Poden Farms. Emily è già un’amazzone di ottimo livello e spero proprio di aiutarla a migliorare il suo talento per raggiungere nuovi traguardi. Poden Farms intende aumentare la produzione di giovani cavalli in futuro, prospettiva che mi appassiona moltissimo: spero di riuscire a far diventare questi giovani cavalli campioni affermati ai massimi livelli sportivi e agonistici”.
In aggiunta a tutto questo non può mancare una riflessione in chiave… azzurra. Se Lorenzo de Luca ha preso queste due importanti decisioni – lasciare Stephex Stables e accettare la proposta di Poden Farms – avrà certamente avuto ottime ragioni di carattere soprattutto professionale. Quindi non si può che essere felici per lui, ammirando la crescita sotto tutti i punti di vista che il campione azzurro ha sviluppato nel corso degli ultimi quindici anni della sua vita di cavaliere e di uomo di cavalli. Ma proprio per tutta questa serie di ragioni qualche interrogativo egoisticamente preoccupato sorge per forza di cose: quando potremo riavere il nostro fuoriclasse nella squadra azzurra? E soprattutto: lo riavremo? Avrà a disposizione almeno qualche cavallo per continuare la sua splendida carriera agonistica ai livelli che gli spettano, pur dando per scontato che nei momenti di ricostruzione è inevitabile qualche pausa? Lo scopriremo vivendo… Però un filo di preoccupazione lasciatecela confessare… Un cavaliere del calibro di Lorenzo de Luca è una risorsa troppo importante per il salto ostacoli italiano, soprattutto di questi tempi.