Grimaud, domenica 21 giugno 2020 – Come se la pandemia non fosse esistita… Emilio Bicocchi ed Evita Sg Z riprendono là dove erano stati fermati dalla quarantena come se nulla fosse accaduto, come se nulla avesse interrotto quel loro magnifico ritmo agonistico che li aveva qualificati per la finale della Coppa del Mondo di Las Vegas, poi perduta a causa dell’annullamento della gara imposto dalle misure di contenimento del maledetto virus… Che rabbia, che rimpianto… ! Oggi nel Gran Premio dello Csi a quattro stelle di Grimaud il campione toscano e la sua favolosa baia figlia di Verdi hanno ottenuto la terza posizione: zero penalità in barrage e – pensate – sei decimi esatti di distacco dal vincitore, l’olandese Maikel van der Vleuten su Dana Blue (curiosità del destino: Maikel van der Vleuten era il cavaliere di Verdi, il papà di Evita… ), e tre centesimi di secondo dalla piazza d’onore conquistata dal belga Jos Verlooy su Igor. Ma con distacchi così ridotti, del tutto infinitesimali, sembra quasi assurdo parlare di primo o secondo o terzo posto: ciò che più conta è la qualità di una prestazione che nella sua natura tecnica e agonistica è stata praticamente equivalente tra tutti e tre questi formidabili protagonisti. Anzi, quattro: calcolando che il francese Simon Delestre su Berlux Z si è classificato quarto a nove decimi di secondo dal vincitore…
Emilio Bicocchi ed Evita dal momento in cui si sono uniti – alla fine del 2018 – hanno innescato una… reazione davvero portentosa, inanellando una serie di prestazioni stupende seguendo una progressione costante e inarrestabile fino a raggiungere quel traguardo tanto ambito e che per il cavaliere toscano sarebbe stato una prima volta in assoluto: la finale della Coppa del Mondo. Finale che si sarebbe disputata proprio nel momento di massima forma e di massimo rendimento del nostro binomio… (e alla quale avrebbe partecipato anche Emanuele Gaudiano: prima volta anche per lui… !).
Oggi anche Roberto Previtali si è reso autore di una bellissima gara in sella a Viceversa de la Roque: zero in barrage anche per lui e 11° posto in classifica. Barrage che ci sarebbe stato anche per Giulia Martinengo Marquet su E.Adore Joh, se non fosse stato per un punto di penalità sul tempo massimo in percorso base; ma anche in questo caso bisogna sottolineare la qualità della prestazione di un cavallo che ha affrontato oggi il primo GP di alto livello sotto la sella dell’amazzone azzurra. Lorenzo de Luca su Catwalk Harry ha chiuso al 24° posto con un errore, Alberto Zorzi su Vauban du Trio al 30° con 5 penalità, Paolo Paini su Konstop al 31° con 5, Filippo Bologni su Diplomat al 39° con 12, Emanuele Gaudiano ritirato su Contento.
LA CLASSIFICA DEL GP A QUATTRO STELLE
https://online.equipe.com/en/class_sections/499693