Bologna, sabato 30 marzo 2019 – Tra circa un mese nello Csi a cinque stelle di New York lo scontro (sportivo) tra Europa e Stati Uniti si consumerà per la quarta volta nella Riders Masters Cup, la gara che oppone due selezioni in rappresentanza delle due aree geografiche più importanti nel mondo del salto ostacoli. Il ct della formazione statunitense è Robert Ridland, mentre quello della squadra europea Philippe Guerdat. E proprio Guerdat è stato tra i due il primo a svelare le carte annunciando la short list, nella quale compare anche il nostro Emanuele Gaudiano: oltre a lui, gli olandesi Gerco Schroeder e Harrie Smolders, gli irlandesi Denis Lynch e Darragh Kenny, lo svizzero Pius Schwizer, i francesi Olivier Robert ed Edouard Levy, i belgi Olivier Philippaerts e Pieter Clemens. E’ tra questi campioni che dunque Guerdat dovrà poi decidere la squadra che scenderà in campo a New York: speriamo naturalmente che Gaudiano ci sia perché il suo spirito combattivo potrebbe essere una preziosa risorsa contro lo squadrone americano. Le probabilità d’altro canto sono piuttosto consistenti, secondo quanto dichiarato dallo stesso Guerdat: “Cercherò di non utilizzare due cavalieri della stessa nazionalità per avere una squadra rappresentativa al massimo dell’Europa intera, e per quanto possibile questo sarà il presupposto di partenza”. E Gaudiano è l’unico azzurro… “Ma ci devo ancora pensare, prima di dare la squadra: dobbiamo avere la formazione più forte possibile perché vogliamo vincere!”.
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