Roma, 21 febbraio 2017 – Federazione Italiana Sport Equestri: dopo la riunione del 20 febbraio 2017 concreto segnale economico con bonus, alleggerimento e costi zero, per istruttori, atleti, proprietari. Semplificazione per affiliazione 2018. Riportiamo il comunicato stampa del sito www.fise.it
“A meno di un mese dopo l’assemblea di Assago si è svolta oggi, lunedì 20 febbraio, a Roma la seconda riunione del Consiglio Federale presieduta da Marco Di Paola.
Intenso il lavoro nelle ultime settimane in Federazione, dove il forte impulso al lavoro di team fra tutti i consiglieri impresso dal Presidente, ha vivacemente reso ancor più frenetico il lavoro degli uffici. Numerosi incontri e riunioni hanno richiesto forte collaborazione con lo staff di viale Tiziano, della cui disponibilità e impegno ha dato atto il Presidente in apertura della riunione.
Il Presidente e i Consiglieri hanno voluto subito tener fede ad una delle linee guida del programma, condiviso maggioritariamente dagli affiliati ad Assago.
È stato, pertanto, deciso di dare un concreto segnale di semplificazione e alleggerimento dei costi per gli istruttori, uno dei motori su cui si basa lo sviluppo e l’attività di proselitismo della Fise e la qualità dei risultati agonistici. Eliminato il pagamento del tesseramento per gli istruttori che rinnovano l’autorizzazione a montare. Gli Istruttori che non rinnovano l’autorizzazione a montare – al fine mantenere il rapporto associativo con la Federazione e aver garantita la copertura assicurativa – provvederanno al tesseramento con quota di 30 euro.
Il Consiglio dà concreto riconoscimento ai giovani atleti (Junior e Children) che hanno già raggiunto il massimo livello di autorizzazione agonistica (2° Grado o equivalenti), e che pertanto sono individuati dalla Fise come le giovani promesse su cui impegnarsi in linea con gli scopi di cui all’art. 2 dello Statuto. Il rinnovo delle autorizzazioni a montare sarà per questi atleti a costo zero e graverà sulla Federazione.
Premiati tutti i cavalieri che hanno partecipato nell’anno 2016 a Olimpiadi, Campionati Mondiali o Europei, Coppe delle Nazioni o gare equivalenti in discipline olimpiche o FEI come titolari o riserva, e i primi tre classificati dei Campionati Italiani Assoluti di categoria per ogni disciplina. Per il 2017 sarà quindi la Fise a sostenerne l’onere del rinnovo dell’autorizzazione a montare e delle iscrizioni dei relativi cavalli.
Non appena definita la ricognizione in tutte le discipline ne sarà reso noto l’elenco dettagliato.
Interventi anche a favore dei proprietari di cavalli: eliminati i costi di registrazione in FISE dei passaggi di proprietà già registrati in anagrafe della Banca Dati degli Equidi e eliminata la tassa di 320,00 euro sulle sponsorizzazioni. Si dovrà quindi provvedere soltanto al pagamento di un diritto di segreteria di 30,00 euro per le attività di controllo e registrazione in Fise della sponsorizzazione ottenuta. Immodificate le modalità per aggiungere prefissi e suffissi commerciali al nome del cavallo.
Resta, purtroppo, invariata la procedura di autorizzazione alle sponsorizzazioni, per la quale è auspicata dal Consiglio una semplificazione che richiederà un adeguamento del sistema informatico. Si dovrà giungere a richiedere soltanto la comunicazione telematica delle sponsorizzazioni acquisite. L’auspicio del Consiglio è dare adesso una forte spinta non soltanto a regolarizzare in Fise la posizione di atleti, cavalli e associazioni che fruiscono di sponsorizzazione.
Tutte queste decisioni hanno effetto immediato e validità per l’intero 2017.
L’esecutività immediata si applica quindi a coloro che dovranno procedere in futuro a rinnovi, passaggi ecc. Successiva comunicazione definirà tempi e modalità di rimborso delle somme già versate per quanti invece hanno già provveduto nel corso del 2017 ai pagamenti da cui ora sono esentati. L’attuale sistema informatico non permette, infatti, di accreditare disponibilità sul carrello da parte di Fise a favore delle Associazioni.
Consapevoli che non si potrà procedere a un rimborso individuale di quanto pagato per l’eccessiva complicazione e quindi onerosità dell’operazione se si procedesse a singoli rimborsi, si sta verificando con gli uffici e i tecnici informatici quali modalità operative – semplici e non particolarmente gravose – andranno adottate.
Il Consiglio Federale ha approfondito le modalità che regolano oggi il sistema delle affiliazioni. Valutata l’avvenuta scadenza dei termini di affiliazione, ha dato mandato al Presidente di valutare e proporre una nuova procedura di affiliazione che, dal 2018, preveda la revisione dei criteri delle affiliazioni e dei relativi costi, anche consentendo il frazionamento del pagamento, l’eliminazione della mora, e la possibilità per le nuove affiliazioni di corrispondere la quota iniziale in funzione del periodo dell’affiliazione.”