Bologna, martedì 22 dicembre 2020 – La Fei ha finalmente riempito una casella del proprio organigramma, a lungo rimasta vuota. Una casella importante, poiché si tratta di quella del direttore del salto ostacoli: senza nulla voler togliere alle altre specialità, è evidente che il salto ostacoli – come ovunque nel mondo – sia quella di maggior peso specifico sotto tutti i punti di vista. Ebbene, da quando l’irlandese John Roche è andato… in pensione – fine di febbraio 2020 – dopo aver dedicato alla Fei trent’anni della sua vita (e dal 2007 direttore del dipartimento salto ostacoli, nato con lui), l’incarico è rimasto vacante (in realtà affidato a Deborah Riplinger, ma come traghettatrice… ). Oggi la Fei ha annunciato che il nuovo direttore del dipartimento salto ostacoli è lo spagnolo Marco Fuste, molto ben conosciuto a livello internazionale per aver ricoperto lo stesso ruolo dal 2006 in seno alla federazione spagnola, oltre che essere stato capo équipe della squadra nazionale iberica appunto di salto ostacoli a partire dalla stessa data. Ma Fuste ha avuto esperienze molto importanti anche nel mondo del calcio e del tennis, sebbene i cavalli abbiano rappresentato il suo grande amore fin da quando era un piccolo bambino di 7 anni: “Essere nominato direttore del salto ostacoli in Fei è in assoluto il mio sogno professionale”, ha detto Fuste, che entrerà in carica il giorno 1 febbraio 2021. “I cavalli e lo sport equestre, in particolare il salto ostacoli, sono stati parte della mia vita molto a lungo… Personalmente considero l’aver ricevuto questo incarico come il vertice della mia carriera. Il salto ostacoli è la disciplina più grande tra quelle amministrate dalla Fei; tuttavia, sebbene sia ben consapevole delle sfide cui andremo incontro, vedo grandi opportunità di ulteriore espansione, particolarmente in Sud America, cosicché si possa rendere il salto ostacoli davvero universale. Non vedo l’ora di cominciare!”.