Bologna, venerdì 19 febbraio 2021 – Le belle notizie sono due. La prima: la finale della Coppa del Mondo di salto ostacoli si farà. La seconda: vi prenderanno parte due cavalieri italiani.
Detto ciò, calma e gesso, come si suol dire… La Fei ha annunciato ufficialmente che il grande appuntamento mondiale avrà regolarmente luogo a Goteborg (Svezia) dal 31 marzo al 5 aprile, ma ormai sappiamo bene tutti come vanno le cose in tempo di pandemia: se dovesse saltare tutto all’ultimo momento non ci sarebbe affatto da stupirsi. Ma dobbiamo cercare di essere ottimisti e positivi, e dunque credere che le cose andranno nel miglior modo possibile.
A Goteborg saranno in campo sicuramente due cavalieri italiani. L’identità di uno dei due è certa: Emanuele Gaudiano. Circa il nome del secondo, il selezionatore azzurro Duccio Bartalucci non ha ancora sciolto la riserva, cosa che avverrà nelle prossime ore.
Ricapitoliamo però gli eventi. La finale della Coppa del Mondo 2019/2020 di salto ostacoli e di dressage è stata annullata a causa dell’esplosione della pandemia del Covid-19: tutte le gare di qualifica erano state regolarmente concluse, tutti i gironi del mondo avevano prodotto i nominativi qualificati. E’ proprio mancato l’ultimo atto: la disputa della finale a Las Vegas.
La stagione 2020/2021 è proseguita sulla falsariga dell’annullamento di Las Vegas: tutte le tappe di selezione e qualifica alla finale programmata a Goteborg dal 31 marzo al 5 aprile sono state cancellate. Azzerata l’intera stagione!
Quindi nei confronti di Goteborg si sono fatti mille pensieri: si fa, non si fa, e se si fa… come si fa? Chi saranno i protagonisti? Due le ipotesi prevalenti nel mondo degli addetti ai lavori: riprendere la graduatoria dei qualificati alla finale dello scorso anno, oppure utilizzare la più recente computer list di salto ostacoli per attuare un qualche criterio di selezione.
Adesso la Fei ha sciolto il dubbio: la finale si farà utilizzando la classifica delle tappe di qualificazione al 23 febbraio 2020. Giusto così: quei cavalieri la qualifica se l’erano guadagnata sul campo vedendosi sottrarre proprio solo l’obiettivo ultimo e conclusivo, un obiettivo che per molti atleti – non per tutti – rappresenta un traguardo fondamentale nella propria carriera. E in quella classifica c’erano ben due cavalieri italiani: Emanuele Gaudiano ed Emilio Bicocchi. Due azzurri in finale come accaduto solo un’altra volta nella storia: nel 2000 proprio a Las Vegas con Jerry Smit e Gianni Govoni. Solo che nel frattempo la formidabile Evita con la quale Bicocchi aveva conquistato il biglietto per Las Vegas è stata venduta: e il cavaliere toscano per sua stessa ammissione non può affrontare un impegno così difficile come una finale mondiale con cavalli certamente di grande qualità che però sono ancora nel pieno del loro percorso di crescita e maturazione. Quindi Emilio Bicocchi verrà sostituito: scelta che spetta a Duccio Bartalucci. Se il criterio dovesse essere quello di seguire la graduatoria di quella classifica, questi gli italiani in ordine di punteggio: Filippo Bologni, Paolo Paini, Piergiorgio Bucci, Lorenzo de Luca. Ma la decisione del tecnico azzurro potrebbe tenere in conto anche altre variabili. Vedremo.
“Quando ci è giunta comunicazione da parte della Fei”, ha detto Bartalucci, “che il Board aveva deciso correttamente di restituire all’Italia per la finale di Coppa del Mondo 2021 i due posti conquistati sul campo da Emanuele Gaudiano ed Emilio Bicocchi per quella di Las Vegas 2020, ci siamo rallegrati e complimentati per questa prima importante decisione a tutela dello sport che l’insediamento di Marco Fuste al vertice del salto ostacoli è stato in grado di produrre ribaltando, di fatto, la loro precedente decisione che prevedeva come criterio di ammissione alla finale qualora non si fossero potute disputare tappe di qualificazione la classifica ranking riferita esclusivamente all’attività agonistica svolta nell’anno 2020, con la quasi totalità delle gare disputate all’aperto. Una presa di posizione senza logica e fortemente criticata in via ufficiale non soltanto da noi, anche in virtù del fatto che la Coppa del Mondo è un circuito indoor, finale inclusa ovviamente. Ad ogni modo, questo nuovo scenario ha determinato la possibilità di proporre ad Emanuele Gaudiano ed Emilio Bicocchi, che avevano conquistato il pass per Las Vegas, l’opportunità di rappresentarci a Göteborg. Emanuele ha dato risposta affermativa e ne siamo molto felici, mentre Emilio, non potendo più contare su Evita e ritenendo nel percorso di crescita dei suoi attuali compagni di gara una finale di Coppa del Mondo troppo impegnativa e difficile senza un rodaggio adeguato, ha preferito declinare l’invito. Per questo, liberato un posto sto facendo tutte le valutazioni del caso prima di decidere e comunicare ufficialmente nei prossimi giorni il nominativo di chi, oltre a Gaudiano, sarà in campo a rappresentare l’Italia in questa prestigiosa competizione”.