Roma, 1 dicembre 2016 – Il Consiglio Federale nella sua ultima riunione del 29 novembre ha preso in esame le richieste avanzate da alcuni Comitati Organizzatori di eventi di salto ostacoli, finalizzate ad attenuare le criticità economiche dagli stessi denunciate.
Il Presidente FISE Vittorio Orlandi ha descritto nel dettaglio quanto emerso dagli incontri effettuati con diversi Comitati nell’arco degli ultimi sei mesi soffermandosi sulle proposte avanzate dagli operatori del settore.
Il Consiglio, acquisita la piena consapevolezza della fondatezza delle difficoltà rappresentate che determinano una crescente sofferenza del comparto, ha concordato relativamente all’esigenza ormai improcrastinabile di trovare soluzioni efficaci e stabili.
Vista la complessità dell’argomento nella sua interezza e soprattutto la vastità delle figure coinvolte dagli eventuali cambiamenti, considerata anche l’esigenza assoluta di dover trovare soluzioni condivise da tutte le figure chiave della “filiera” equestre, il Consiglio ha ritenuto di dover costituire con immediatezza un Comitato di studio formato da:
– un rappresentante dei Comitati Organizzatori notoriamente impegnati nell’organizzazione di eventi da Nazionali A5* in su;
– un rappresentante del Comitato Organizzazione eventi equestri con potere di rappresentanza anche per i Comitati Organizzatori operanti ad un livello inferiore ai Concorsi Nazionali A5*;
– un Cavaliere in rappresentanza dei Cavalieri presenti nei Consigli dei Comitati Regionali;
– un Tecnico in rappresentanza dei Tecnici presenti nei Consigli dei Comitati Regionali;
– un Proprietario cavaliere in rappresentanza dei Proprietari cavalieri presenti nei Consigli dei Comitati Regionali.
Il Comitato di studio, che verrà costituito entro questa settimana, inizierà a lavorare sin da subito al fine di poter studiare la situazione nel dettaglio e sotto i diversi punti di vista a tutela di tutte le categorie coinvolte, ponendo in priorità assoluta l’attività sportiva e la tutela dei tesserati.
Vista l’importanza dell’argomento e la forte influenza della funzionalità dei Comitati Organizzatori sull’attività sportiva, il Presidente ha raccomandato la massima sollecitudine nell’effettuazione dello studio e nell’individuazione dei possibili adeguamenti regolamentari, auspicando la presentazione delle risultanze al prossimo Consiglio Federale programmato per il 13 dicembre p.v.
“L’obiettivo – ha affermato il Presidente FISE Vittorio Orlandi – è quello di individuare interventi correttivi mirati e ‘chirurgici’ in grado di attenuare i problemi economici che oggi spesso rendono critici i margini dei bilanci dei concorsi sovente aggravati dal gran numero di manifestazioni, anche concomitanti, in programma nel calendario. Mi auguro – ha aggiunto Orlandi – che una ritaratura dei parametri di tutto il settore, resa possibile dalla contrattazione ormai in atto da oltre sei mesi tra FISE e Comitati e dal conseguente accurato studio già svolto, ci permetta di realizzare un momento di crescita complessiva dato dall’armonica confluenza di interessi condivisi. Per ottenere ciò è condizione indispensabile che tutti gli attori abbiano la capacità di rispettarsi reciprocamente con intelligenza, senso pratico e lealtà intellettuale”.