Cinque binomi in tre decimi di secondo… ! Il Gran Premio dello Csi a cinque stelle di Fontainebleau oggi pomeriggio si è concluso così. Undici concorrenti in barrage, i primi cinque divisi da qualcosa che dura meno di un battito di ciglia… C’è un vincitore, ovviamente, e poi un secondo e un terzo… eccetera eccetera… perché lo sport è fatto di classifiche. Ma prima di tutto è fatto di prestazioni: e che differenza c’è tra chi chiude un barrage zero penalità in 41.52 e chi ugualmente a zero in 41.83? Con in mezzo ben altri tre concorrenti?
E quindi: vittoria del brasiliano Yuri Mansur su Miss Blue in 41.52. 2° il belga Gregory Wathelet su Bond Jamesbond de Hay in 41.58, 3° Gilles Thomas su Ermitage Kalone in 41.67, 4° Emanuele Gaudiano su Chalou’s Love PS in 41.77, 5° l’irlandese Bertram Allen su Qonquest de Rigo in 41.83.
Magnifica prestazione di Emanuele Gaudiano, dunque, per l’entusiasmo dei tifosi azzurri, i quali avrebbero potuto gioire perfino di più se il barrage di Giulia Martinengo Marquet su Delta de l’Isle… Sì, ma lo sport non si fa con i se e con i ma, ovviamente. L’amazzone azzurra è stata protagonista di un magnifico percorso base: poi in barrage c’è stato un errore ma – ciò che ha aggravato il risultato – anche uno scarto davanti a un largo a cui Delta si è presentato dopo una curva veloce e stretta un po’ troppo spostato sulla sinistra e si è fermato. Succede: sono quelle tipiche situazioni da barrage un po’ aggressivo, a volte qualcosa può andar male. Quello che più conta è che Delta in percorso base abbia dimostrato per l’ennesima volta una consistenza di rendimento davvero magnifica.
Come Chalou’s Love PS del resto, un cavallo che sta diventando sempre più importante per Emanuele Gaudiano: vederlo saltare oggi è stato uno spettacolo!
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
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